venerdì 23 maggio 2014

Individuazione criteri ripartizione lavoro straordinario

Individuazione criteri ripartizione lavoro straordinario. Esito riunione.

Il 20 maggio presso il Dipartimento della Pubblica Sicurezza è stata affrontata nuovamente la discussione dell’individuazione dei criteri di ripartizione del monte ore di lavoro straordinario per il 2014.
Le organizzazioni sindacali compattamente hanno ribadito che si tratta di una tematica estremamente delicata ed importante, e che la gestione del monte ore di lavoro straordinario deve avvenire secondo principi di unicità, equità e trasparenza nella ripartizione delle risorse, per le ricadute immediate sul reddito dei colleghi e anche sul loro futuro trattamento previdenziale  oltre che sulla funzionalità degli uffici e dei servizi.
Per tali motivi era stato richiesto espressamente al Direttore Centrale per le Risorse Umane pro-tempore di:
-   definire per tutti i singoli Uffici centrali e territoriali un unico monte ore di lavoro straordinario per tutto il personale;
-    definire i criteri di ripartizione del monte ore straordinario per ogni singola Direzione Centrale stabilendo specifici parametri di calcolo, come già fatto per tutti gli Uffici territoriali.
Purtroppo, ancora una volta, la Direzione Centrale per le Risorse Umane si è arroccata su posizioni di sospetta chiusura e scarsa trasparenza quasi a voler nascondere situazioni imbarazzanti.
La dura reazione di tutte le OO.SS. ha costretto il Vice Capo Vicario della Polizia ad impartire precise direttive all'Ufficio Relazioni Sindacali per pianificare una serie d’incontri a partire dalla metà di giugno finalizzati a stabilire e definire entro l’anno in corso le modalità di attuazione di quanto sopra esposto, affinché le richieste suddette possano regolarmente attuarsi dal prossimo anno, quando verranno definiti i criteri per il 2015.