lunedì 30 marzo 2015

Commissioni premi e revisione ANQ: accolte tutte le nostre richieste.

Commissioni premi e revisione ANQ: accolte tutte le nostre richieste.

Il braccio di ferro intrapreso dalla Consap e dagli altri sindacati del cartello unitario si è concluso con il sacrosanto riconoscimento da parte del capo della Polizia del ruolo e delle prerogative del sindacato. Ancora una volta il capo della polizia, dopo aver mostrato a lungo i muscoli, è stato costretto ad un passo indietro. "E' intendimento dell'Amministrazione - scrive Pansa alla Consap - invitare tutte le OO.SS ai lavori delle commissioni premi, trasmettere tempestivamente la relativa documentazione e comunicare preventivamente e in tempo utile, l'esito dell'attribuzione dei riconoscimenti premiali". Nessuna volontà quindi - assicura Pansa - di delegittimare il sindacato. Ancora una volta è stato sventato il tentativo di attribuire i disastri organizzativi ed operativi dell'Amministrazione della Pubblica Sicurezza alla c.d. cogestione sindacale. Dal confronto emerge in tutta la sua triste realtà l'incapacità di una classe dirigente che naviga a vista ed ha un solo imperativo: salvaguardare le poltrone e i privilegi della casta. Ultima annotazione: le procedure attinenti la revisione dell'ANQ, nelle more di ultimare l'acquisizione di utili elementi in materia, partiranno il 21 aprile prossimo. Sarà quella l'occasione per verificare la bontà delle ultime affermazioni del Dipartimento della Pubblica Sicurezza.

sabato 28 marzo 2015

Gravi e ripetute violazioni contrattuali:la Consap affida all'avv. Luca Milton Palazzoni la pratica per la denuncia del Questore di Roma ...

Gravi e ripetute violazioni contrattuali: la Consap affida all'avv. Luca Milton Palazzoni la pratica per la denuncia del Questore di Roma, del Capo Gabinetto e del Dirigente l'Ufficio Relazioni Sindacali della Questura di Roma.

La strafottenza e l'ignoranza delle più elementari norme contrattuali in materia di orari di lavoro del personale della Polizia di Stato hanno costretto la Consap a denunciare il questore pro-tempore, il capo gabinetto pro-tempore ed il dirigente l'ufficio relazioni sindacali pro-tempore della Questura di Roma dinanzi al giudice competente in materia di lavoro. Ogni tentativo per una risoluzione bonaria, purtroppo, è andato fallito. La Questura di Roma non ha tenuto conto neppure della segnalazione pervenutagli da parte del Direttore dll'Ufficio Relazioni Sindacali del Dipartimento della Pubblica Sicurezza. La Consap ha affidato la delicata pratica al validissimo avv.to Luca Milton Palazzoli che ha provveduto immediatamente ad inviare a San Vitale e al capo della Polizia la lettera/diffida sottoriportata.

Formulo la presente in nome e per conto della Confederazione Sindacale Autonoma di Polizia  CONSAP, giusto formale incarico  ricevuto dal Segretario Nazionale Gianluca Pantaleoni, con comunicazione Prot. n. 176 /60 /SG//14/PG  in data  17/03/2015  per rappresentare preliminarmente che:
1.      La Confederazione Sindacale Autonoma di Polizia  CONSAP  lamenta violazioni alle norme contrattuali verificatesi presso la Questura di Roma e già segnalate  al Sig.Capo della Polizia in data 17 Febbraio 2015 con nota Prot. 220/S.N./2015 con la quale la Segreteria Provinciale di Roma segnalava anomalie gestionali e violazioni alle norme contrattuali da parte del Questore di Roma.
2.      Piu’ nello specifico viene rappresentato che il 19 febbraio 2015, in occasione dell’incontro di calcio ROMA – FEYENOORD, valevole per l’Europa League, sono stati predisposti servizi di ordine pubblico che prevedevano l’impiego di personale con orario di servizio 13,00-19,00 e ciò nonostante il  fatto che l’inizio della manifestazione sportiva de quo fosse programmato per le ore 19,00, ciò che,di tutta evidenza,integra una elusione ab initio della normativa che prevede l’informativa preventiva nei confronti dei Sindacati in fattispecie del genere
3.      Quanto sub 2), oltre ad aver comportato inevitabilmente un cospicuo ricorso alle prestazioni di lavoro straordinario in palese violazione con le cogenti previsioni dell’Accordo Nazionale Quadro, si è accompagnato alla ulteriore violazione dell’art. 12 del citato ANQ che prevede l’esonero a domanda dall’impiego nelle fasce serali e notturne per il personale ultracinquantenne ovvero con almeno trenta anni di servizio.
4.      Le  sia pur innegabili ed oggettive “concomitanti esigenze di ordine pubblico”, peraltro note da tempo, non pare possano giustificare il ricorso a turni di servizio di oltre 10 ore lavorative di personale anche tenuto conto dell’ età media piuttosto elevata dello stesso e dei consequenziali potenziali rischi, dovuti a sovraffaticamento, per l’incolumità del personale stesso.
5.      La Confederazione Sindacale Autonoma di Polizia  CONSAP, infine ed altresì, lamenta che in data 19.03.2015, in previsione di analoga manifestazione sportiva, il servizio è stato organizzato secondo il medesimo modus operandi.
Tutto quanto sopra premesso e considerato, con la presente, in nome e per conto della Confederazione Sindacale Autonoma di Polizia  CONSAP, si invitano le SS.VV.Ill.me alla osservanza immediata di quanto disposto dalla vigente normativa di settore. Con la presente, infine, si rappresenta che gli atti per i quali il succitato Sindacato ha già effettuato richiesta di accesso ai sensi della L.241/1990 possono essere inviati anche direttamente per via telematica a questo Studio Legale.

In attesa del Vostro cortese cenno di riscontro si porgono
Distinti  Saluti
Avv.Luca Milton Palazzoni

giovedì 26 marzo 2015

Riunione consulta tecnici Roma: esito incontro

Riunione consulta tecnici Roma: esito incontro

Si è riunita stamattina la consulta CONSAP Tecnici di Roma. I lavori sono iniziati con la lettura ed esame di alcune risposte ricevute dal Dipartimento ad alcuni  quesiti formulati dalla scrivente consulta. Nello specifico: risposta in riferimento agli accertamenti utili per la formulazione del giudizio di idoneità al servizio d’istituto, risposta in riferimento al concorso per 361 posti di vrt, risposta in merito alle problematiche evidenziate per le commissioni mediche ospedaliere,  illustrazione delle due interrogazioni parlamentari fatte per gli infermieri.
Sono emersi durante l’incontro diverse  problematiche vecchie e nuove da sottoporre all'attenzione del Dipartimento.
Nello specifico verrà chiesto di fare chiarezza sulla situazione dei buoni pasto sostitutivi della mensa di servizio per gli operatori in servizio presso il comprensorio di “Forte Ostiense” (psicotecnica, TLC, etc), dove sussistono differenziazioni tra i vari dipendenti. La Consap ha già  affrontato l’argomento in passato ed a breve verrà contattato il referente che ha in carico la questione per fare il punto della situazione.
Presso il Centro Polifunzionale di Spinaceto sarà necessario effettuare un intervento per ribadire al sig. Direttore di organizzare aggiornamento professionale di specifico settore per i tecnici in servizio (oggi totalmente non previsto).
Per la zona TLC  verrà elaborata una nota in cui si chiederà al dipartimento di poter utilizzare per l’aggiornamento professionale di specifico settore anche competenze professionali  presenti nel ruolo tecnico della polizia di stato ed assolutamente sottoutilizzate e soprattutto sarà  necessario chiedere lumi in merito alle 3 giornate di aggiornamento di specifico settore che ad oggi risultano effettuate in maniera alquanto anomala e sicuramente non di interesse  a tutte le qualifiche professionali. Con particolare riferimento al 5 settore TLC viene segnalato che si continua a ricorrere a “ditte esterne” (il famoso outsourcing) penalizzando e soprattutto mortificando le grandi professionalità presenti in organico del settore specifico.
Anche per il Quirinale ed il centro polifunzionale  il problema del carente aggiornamento professionale è quello predominante. Varranno avviati dei confronti intanto verbali con la dirigenza per la risoluzione del problema. I rispettivi referenti terranno aggiornata la consulta sull'andamento dei colloqui.
In occasione della riunione odierna è stata espressa ed accolta  la volontà di organizzare nel prossimo mese di ottobre 2015 un convegno/tavola rotonda/confronto inerente l’attuale sanità della polizia di stato. L’intento è quello di avere un faccia a faccia con il nostro dipartimento per esaminare problematiche ed avanzare proposte ed idee concretizzabili e soprattutto migliorative del servizio offerto ai dipendenti.

mercoledì 25 marzo 2015

PROBLEMATICHE C.M.O., L'AMMINISTRAZIONE ACCOGLIE FAVOREVOLMENTE LE PROPOSTE DELLA CONSAP

Parte da Torino la richiesta di intervento da parte della Segretaria Generale Nazionale  relativa alle problematiche legate alla chiusura della Commissione Medica Ospedaliera. Le donne e gli uomini della Polizia di Stato e degli altri corpi dovevano sottoporsi ad estenuanti pellegrinaggi per recarsi a Milano, per sottoporsi alle visite mediche per il giusto riconoscimento delle cause di servizio.

Ancora una volta senza proclami pubblicitari la Consap ha saputo intervenire presso l'amministrazione che ha accolto  favorevolmente la nostra proposta.

dal Consap Magazine: 



Convocazione riunione Segreteria Nazionale.


Il Segretario Generale Nazionale, Giorgio Innocenzi ha convocato per martedì 31 marzo 2015, ore 10,00 a Roma la Segreteria Nazionale per discutere e deliberare sul seguente ordine del giorno:
- stato mobilitazione per riordino carriere, blocco chiusura uffici, revisione accordo nazionale quadro, iniziative per assunzioni idoeni concorsi e sblocco turn -over e nuovo modello relazioni sindacali;
- analisi dati tesseramento al 31.12.2014 e primo trimestre 2015;
- vertenze territoriali: iniziative e rivendicazioni;
- previdenza complementare per il comparto sicurezza e difesa;
- convenzione caf e patronati;
- varie ed eventuali.

martedì 24 marzo 2015

Accordo per l’utilizzazione delle risorse previste dal Fondo per l’Efficienza dei Servizi Istituzionali per l’anno 2014.

Accordo per l’utilizzazione delle risorse previste dal Fondo per l’Efficienza dei Servizi Istituzionali per l’anno 2014. Lettera aperta al Capo della Polizia.

Signor  Prefetto,come noto l'art 14 DPR 254/99 ha stabilito la costituzione del Fondo per l’Efficienza dei Servizi Istituzionali, la cui ripartizione al personale della Polizia di Stato avviene previo accordo tra il Ministro dell’Interno e le Organizzazioni Sindacali. Con la recente circolare prot. 333-G/FUESI 2014/AA.GG/64 del 6 marzo u.s. il Dipartimento della Pubblica Sicurezza ha avviato la rilevazione e segnalazione dati, che dovrà avvenire nell’arco temporale compreso tra i 9 marzo e il 10 aprile c.a. da parte dei dipendenti Uffici e Reparti, per il successivo pagamento tramite cedolino unico del sistema NoiPa. Le risorse disponibili sono destinate alla remunerazione di specifiche fattispecie di impiego del personale, finalizzate al raggiungimento di qualificati obiettivi e a significativi miglioramenti dell’efficienza dei servizi istituzionali, quali:  
       1.      reperibilità,
       2.      cambio turno,
       3.      produttività collettiva,
       4.      servizi resi in alta montagna,
       5.      cambio turno forfettari Reparti Mobili.
Tali fattispecie caratterizzano il merito e la qualità del lavoro resi dalle donne e dagli uomini della Polizia di Stato e sono legate a servizi già resi durante lo scorso anno, per i quali è stata resa nota la maggior disponibilità di ulteriori somme. Per tali ragioni siamo a chiedere il rispetto dei tempi per la definizione di tutte le relative procedure propedeutiche alla ripartizione delle risorse finanziarie, in modo da giungere al momento della sottoscrizione dell’Accordo che consenta il pagamento delle somme spettanti al personale entro e non oltre giugno.

Il Ministro dell’Interno Alfano incassa il colpo della denuncia pubblica e firma il decreto per il compenso degli straordinari dei poliziotti

Il Ministro dell’Interno Alfano incassa il colpo della denuncia pubblica e firma il decreto per il compenso degli straordinari dei poliziotti Innocenzi: “grazie alla Consap, gli straordinari in pagamento alla prima mensilità utile”

La Confederazione Sindacale Autonoma di Polizia esprime grande soddisfazione per lo scioglimento della riserva al pagamento del compenso straordinario per donne ed uomini della Polizia di Stato, dopo che ieri, con una nota di agenzia, aveva definito “sospetta” la mancata firma da parte del Ministro dell’Interno.
“Le legittime richieste del personale – spiega Giorgio Innocenzi Segretario Generale Nazionale della Consap – sono state riconosciute grazie ad una nostra dura presa di posizione che è rimbalzata sui massimi tavoli istituzionali, inducendo il Ministro dell’Interno a sciogliere la riserva e avviare l’iter del pagamento delle spettanze alla prima mensilità utile”.
E’ la stessa nota ministeriale, inviata oggi alla Consap, che evidenzia come la firma al decreto non fosse stata ancora posta, con il risultato che da gennaio ad oggi donne ed uomini della Polizia di Stato non avevano ricevuto alcun compenso per il lavoro straordinario effettuato per garantire l’ordine e la sicurezza pubblica, infatti in un passaggio della circolare datata 24 marzo 2015 si legge “…per intervenuta sottoscrizione del prescritto decreto interministeriale concernente le prestazioni orarie aggiuntive per garantire le esigenze funzionali dei servizi di polizia”.

Pasqua di miseria per i poliziotti italiani

Pasqua di miseria per i poliziotti italiani, Alfano da tre mesi non firma il decreto per il pagamento degli straordinari

“Una mancata firma che desta sospetti” così si esprime la Confederazione Sindacale Autonoma di Polizia a proposito del ritardo nel pagamento degli straordinari effettuati dal personale, gli ultimi dei quali sono stati pagati l’anno scorso.
“Il Ministro Alfano evidentemente più presente sulle tematiche del suo partito che su quelle della sicurezza nazionale, visto che a Palazzo del Viminale ormai lo danno per disperso a causa delle numerosissime assenze - accusa la Consap - non ha ancora firmato il decreto per dare il via al pagamento degli straordinari maturati nel periodo gennaio – marzo 2015, che con tutta probabilità a questo punto non verranno pagati prima di altri tre mesi”.
Un doppio danno per il personale, spiega la Consap, infatti da pochi mesi, donne ed uomini della Polizia di Stato sono anche alle prese con un’altra insulsa decisione del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, quella del passaggio delle competenze stipendiali dal Tep del Ministero dell’Interno al servizio Noi P.A.; un vero ginepraio, per un passaggio, che con lodevole lungimiranza è stato posticipato abilmente dai vertici dall’Arma dei Carabinieri che aspettano che tutte le incongruenze siano risolte da quale “cavie dei poliziotti”, infatti a causa della evidente e ben nota diversità organizzativa della Pubblica Amministrazione rispetto alla Polizia di Stato, nelle ultime buste paga sono saltate, la quota da elargire al servizio di telefonia e le trattenute Irpef regionali e comunali: “quando anche queste spese andranno a regime e a causa del ritardo degli straordinari – conclude la Consap – sarà una busta paga indecente per una ben misera Pasqua”. 

Tessera 2015. Innocenzi,l'orgoglio di appartenere ad un Sindacato che vuole vincere la sfida del futuro.

Tessera 2015.Innocenzi, aver scelto la Consap rappresenta una grande sicurezza. E' l'orgoglio di appartenere ad un Sindacato che vuole vincere la sfida del futuro.

Cari Colleghi,
nei prossimi giorni sarà distribuita a tutti gli associati in regola con il tesseramento la tessera Consap 2015. Per noi della Consap la tessera, oltre a rafforzare il legame con i nostri associati, è uno strumento moderno per migliorare la quantità e la qualità dei servizi offerti agli iscritti e per valorizzare attraverso un circuito di convenzioni nazionali e locali vantaggi e agevolazioni importanti.Unirsi alla Consap significa battersi insieme per garantire a tutti i colleghi migliori condizioni di vita e di lavoro.  Una Consap più forte è lo strumento per partecipare e contare di più nelle scelte della nostra Amministrazione e del Paese.
La Consap è l’unica organizzazione sindacale della Polizia di Stato che si batte veramente per dare il giusto valore e la necessaria dignità alla nostra professione. La Consap è garanzia di moderni servizi agli iscritti e di una tutela reale per il personale nella sua rischiosa attività professionale. La tessera 2015 da diritto alla copertura assicurativa gratuita
 fino ad 8.000 euro per danni arrecati ai mezzi di servizio dovuti a responsabilità del conducente e alla tutela  dei diritti relativamente alla figura del consumatore e dell’utente di servizi pubblici e privati grazie alla speciale convenzione sottoscritta con l’Unione Difesa del Consumatore. Aver scelto la Consap rappresenta una grande sicurezza. E' l'orgoglio di appartenere ad un Sindacato che vuole vincere la sfida del futuro.
Il Segretario Generale Nazionale, Giorgio Innocenzi

lunedì 23 marzo 2015

Consap Torino , ecco le ultime novità e news più importanti della settimana per i dipendenti statali e pubblici


Riforma Pubblica Amministrazione: art.18, esuberi e retribuzioni
Riforma Pubblica Amministrazione, è arrivato il momento della verità?

La risposta sembrerebbe positiva. Il ministro della PA Marianna Madia sembra essere pronto a stringere i tempi dopo la presentazione dei pareri agli emendamenti presentati nel corso dei lavori parlamentari.
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Ecco le nuove regole per le visite fiscali per statali e pubblici
Attenzione Consap Torino, sono finalmente disponibili le nuove regole per l’invio a domicilio del medico fiscale, valide per l’anno 2015. L’Istituto nazionale di previdenza sociale (INPS) ha infatti emanato la disciplina valevole per l’anno che sta iniziando.
Ecco le novità e tutto quello che devi sapere.....     » Approfondisci

Riforma Scuola, ecco il DDL: le 3 cose da sapere per gli insegnanti
Finalmente (è proprio il caso di dirlo) è sto approvato il tanto atteso disegno di legge sulla riforma della scuola (“La buona scuola”): l’ufficialità è arrivata giovedì scorso, ora non resta che attendere la discussione della Camera sul testo fuoriuscito dal Palazzo Chigi. Il premier Renzi si è confessato.....
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Dipendenti Provinciali. Un Universo Corrotto?
La conseguenza dei guadagni ladri è perdizione, non felicità, diceva Sofocle, uno dei maggiori poeti tragici dell’antica Grecia. Sarà. Forse un tempo era così, perché la superstizione aveva un potere tale da distruggere anche una rosea realtà. Oggi però non è così. E chi è corrotto, spesso è...

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Carabinieri Made In China?
Sembra uno spot o uno sfottò. Invece è quanto più si avvicina alla realtà dopo lo scandalo che ha coinvolto i fornitori delle divisi degli appartenenti all’arma dei carabinieri.
L’inchiesta è partita da Palermo fino a diventare...

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Polizia Penitenziaria. Il Danno Oltre La Beffa

Affermare che siamo arrivati al paradosso è a dir poco un eufemismo ben distante dalla realtà dei fatti che sfiora e in qualche caso supera la soglia del ridicolo. Che la polizia penitenziaria sia la sorellastra povera tra le forze dell’ordine è risaputo; per questo molte notizie che, se applicate ad altri settori darebbero vita a una rivoluzione, se coinvolgono i baschi blu, tutto sommato passano in sordina. Ma questa no.

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Digiuno per i Vigili del Fuoco
La notizia arriva dalla sicilia e non poteva che indignare uno dei maggiori sindacati dei vigili del fuoco, il CONAPO. Il personale della direzione regionale di Palermo non riceve i buoni pasto dallo scorso giugno e da gennaio la stessa sorte è toccata anche ai distaccamenti di Adrano – Catania – e Vittoria – Ragusa.

Dal mese di marzo poi digiuno anche per i distaccamenti del comando di Siracusa e Messina, ai quali vanno aggiunti, uscendo dalla Sicilia, anche Caserta, Vibo Valentia, Campobasso.  » Approfondisci
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sabato 21 marzo 2015

LOTTA ALLA CRIMINALITÀ: IL PARLAMENTO SI ACCINGE A VARARE UNA LEGGE CHE INASPRISCE LE PENE PER I POLIZIOTTI.


Il 23 marzo prossimo approda alla Camera dei Deputati il disegno di legge contro la tortura, un provvedimento assolutamente inaccettabile e da sempre avversato ferocemente dalla Consap. Il provvedimento, più volte rimaneggiato e spesso oggetto di divisioni anche all'interno della stessa maggioranza, introduce di fatto il reato di tortura nell'ordinamento italiano che resta però un reato comune, punito con la reclusione da 4 a 10 anni, mentre in molti altri paesi europei è considerato tale solo se commesso da un pubblico ufficiale. Nella versione licenziata dalla commissione Giustizia della Camera il fatto che venga commesso da un pubblico ufficiale è considerato come un’aggravante con pene che vanno dai 5 ai 12 anni. Nel nuovo testo rischia la condanna da 4 a 10 anni chiunque, con violenza o minaccia, “ovvero con violazione dei propri obblighi di protezione, di cura o di assistenza intenzionalmente” cagiona “ad una persona a lui affidata o comunque sottoposta alla sua autorità, vigilanza o custodia”, acute sofferenze fisiche o psichiche “al fine di ottenere, da essa o da un terzo, informazioni o dichiarazioni. Se tutti questi fatti vengono commessi da un pubblico ufficiale o da un incaricato di pubblico servizio, “con abuso dei poteri o in violazione dei doveri inerenti alla funzione o al servizio”, si applica la pena della reclusione da 5 a 12 anni. Qui sta l’inghippo secondo la Consap. Vi è il rischio concreto che a qualsiasi reazione dei poliziotti durante un arresto, per esempio, possano scattare denunce, con lunghi e complessi procedimenti di accertamento dei fatti che potrebbero favorire millantatori e criminali pronti a farsi scudo di presunte “torture” tutte da verificare. Come se non bastasse, poi, il ddl prevede anche il reato di “istigazione del pubblico ufficiale a commettere tortura”. Il pubblico ufficiale o l’incaricato di un pubblico servizio che nell'esercizio delle sue funzioni istighi un collega a torturare qualcuno, se l’istigazione non è accolta, o se è accolta ma il delitto non è commesso, è punito con la reclusione da 6 mesi a 3 anni. In buona sostanza il tanto decantato inasprimento delle pene promesso dal Ministro Alfano e dal Governo Renzi rischia di consumarsi esclusivamente a danno dei poliziotti.

venerdì 20 marzo 2015

La battaglia intrapresa dalla Consap per lo scorrimento delle graduatorie e l'assunzione di tutti gli idonei nei concorsi in Polizia comincia a dare i primi frutti.


La battaglia intrapresa dalla Consap per lo scorrimento delle graduatorie e l'assunzione di tutti gli idonei nei concorsi in Polizia comincia a dare i primi frutti. L'on. Fiano, della Segreteria Nazionale del PD, ha presentato un emendamento che preveda l’assunzione, in via straordinaria mediante scorrimento delle graduatorie, nella Polizia di Stato e nelle altre forze di polizia, al fine di aumentare l’efficienza delle Forze di Polizia ma soprattutto alla luce delle minacce terroristiche.
AC 2893
EMENDAMENTO
Dopo l’articolo 8 aggiungere il seguente:
Art. 8 bis
(Assunzioni di personale a tempo indeterminato con modalità straordinarie per il contrasto del terrorismo)
1. Al fine di incrementare l’efficienza delle risorse umane del Comparto Sicurezza e in considerazione delle mutate esigenze del contrasto del terrorismo, le diverse amministrazioni possono procedere per l’anno 2015, in deroga ai limiti di cui all’articolo 66, comma 9-bis, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, ed all’articolo 1, comma 91, della legge 24 dicembre 2012, n. 228, ad ulteriori assunzioni per la Polizia di Stato, per l’Arma dei Carabinieri e per la Guardia di Finanza, in via straordinaria, di personale a tempo indeterminato nel limite di un contingente complessivo corrispondente ad una spesa annua lorda pari a 100 milioni di euro per l’anno 2015, 2016, 2017 a decorrere dall’anno 2015. Fermo restando quanto disposto dall’articolo 3, comma 3-bis, del decreto legge 24 giugno 2014, n. 90, convertito con modificazioni dalla Legge 11 agosto 2014, n. 114, fino ad un terzo delle suindicate assunzioni, le forze di polizia, in deroga a quanto previsto dall’articolo 2199 del codice dell’ordinamento militare di cui al decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, e successive modificazioni, sono autorizzate, in via straordinaria, per l’immissione nei rispettivi ruoli iniziali, ai sensi del medesimo articolo 2199, allo scorrimento delle graduatorie dei concorsi indetti per l’anno 2014 e 2012, fermo restando le assunzioni dei volontari in ferma prefissata quadriennale, ai sensi del comma 4, lettera b) dello stesso articolo 2199, relative ai predetti concorsi.
FIANO

giovedì 19 marzo 2015

CONSAP /ASSOCIAZIONE SAN MATTEO ONLUS

ANCHE QUEST'ANNO LA CONSAP SOSTIENE L'ASSOCIAZIONE SAN MATTEO !
CHIUNQUE FOSSE INTERESSATO ALL'ACQUISTO DI UOVA PASQUALI PUÒ METTERSI IN CONTATTO CHIAMARE AL COMMISSARIATO BARRIERA NIZZA E CHIEDERE DI GIORGIO.


mercoledì 18 marzo 2015

Auto blu, il Viminale ci ripensa. Niente asta su e-bay per 25 vetture.

 Consap, i burocrati ministeriali non rinunciano ai loro privilegi.

Il Viminale dice no a eBay. Per adesso Angelino Alfano avrebbe deciso di non percorrere la strada imboccata dalla Difesa che, alla fine di febbraio, è tornata alla carica sul sito d'aste online al fine di sbarazzarsi di 33 auto blu in eccesso. Lo riferiscono fonti interne al Consap, il sindacato di polizia, secondo cui il Dipartimento di pubblica sicurezza del ministero dell'Interno avrebbe selezionato nelle sorse settimane 25 auto blu da postare su eBay entro aprile. Ma all'autocentro del ministero dell'Interno in via della Magliana a Roma, dove vengono parcheggiate le vetture destinate alle aste online, così da permettere agli utenti interessati di visionarle prima di fare un'offerta, le uniche macchine presenti finora sono quelle messe in vendita dalla Difesa, mentre non vi è traccia di quelle del Dipartimento di pubblica sicurezza del Viminale, segno che l'operazione, almeno per il momento, è stata congelata. «Il regolamento di eBay prevede che prima di essere messe all'asta le auto blu vengano trasferite in un luogo in cui gli utenti possano andarle a vedere», spiega il Consap. Stando al sindacato di polizia le 25 auto blu selezionate dal Dipartimento di pubblica sicurezza sarebbero dovute arrivare alla Magliana nelle scorse settimane, in modo da poter essere messe in vendita al più presto su eBay. Sempre secondo il Consap l'operazione avrebbe subìto uno stop inatteso. Il sindacato ritiene probabile a questo punto che il Dipartimento di pubblica sicurezza abbia deciso di non contribuire più alle dismissioni attraverso il canale web. Su eBay il governo nel 2014 ha venduto 82 auto blu incassando più di 700mila euro. Le auto blu della Difesa attualmente all'asta su eBay sono una dozzina, sette delle quali hanno ricevuto offerte. A riscuotere successo sono i modelli lowcost, in vendita per meno di diecimila euro. Meno bene le vetture di maggior pregio. Tra quelle oggi in vetrina figurano 3 Bmw del 2012, all'asta a partire da 26mila euro, per le quali ancora non si è fatto avanti nessuno. Il decreto sulle auto blu pubblicato in gazzetta a dicembre dà tempo fino a giugno alle amministrazioni con più di 50 auto blu per liberarsi delle supercar in eccesso, mentre per le amministrazioni con più di cento auto blu il tempo scade a dicembre. Chi non rispetta le scadenze imposte dal decreto va incontro a sanzioni. Nei ministeri si contano oggi quasi mille auto blu. Entro la fine dell'anno dovranno essere all'incirca novanta.