mercoledì 30 settembre 2015

Una Federazione più forte per un'azione sindacale più incisiva.

Questa mattina presso il Dipartimento della Pubblica Sicurezza è stata formalizzata  la costituzione della Federazione CONSAP - ADP - ANIP - ITALIA SICURA.
La nuova Federazione  rafforza ulteriormente la nostra azione sindacale finalizzata al raggiungimento di migliori condizioni lavorative ed economiche ed incrementa notevolmente la dimensione associativa e la forza contrattuale sui tavoli negoziali.
Nei prossimi giorni saranno comunicate le modalità attuative.
 

martedì 29 settembre 2015

Indennità di comando: Consap, recepite gran parte delle nostre proposte migliorative.


La Direzione Centrale per gli Affari Generali della Polizia di Stato, recependo gran parte delle proposte migliorative avanzate dalla Consap nel corso delle riunioni tenutesi al Dipartimento della Pubblica Sicurezza, ha finalmente emanato la circolare datata 28 settembre ed avente ad oggetto l'indennità di comando prevista dall'art. 10, comma 2, della legge 78/1983. La circolare in argomento è stata prontamente inviata a tutte le strutture periferiche.

lunedì 28 settembre 2015

Concorso a 7563 Vice sovrintendenti: rettifica graduatorie e sedi disponibili annualità 2004..

Gli interessati possono far richiesta degli elenchi rivolgendosi ai rappresentanti sindacali ... 

Il Dipartimento della Pubblica Sicurezza ha trasmesso il Bollettino Ufficiale del personale del Ministero dell'Interno, supplemento straordinario n. 1/27 bis del 28 settembre 2005 relativo alla pubblicazione del decreto di rettifica delle graduatorie di merito del concorso interno a 7563 Vice Sovrintendenti nonchè la circolare relartiva alle sedi disponibili per l'annualità 2004 e l'indicazione per le sedi di preferenza relativamente al medesimo concorso. Il materiale in argomento è stato inviato a tutti gli iscritti alla main-list nazionale.

sabato 26 settembre 2015

Contratto: manifestazione a Roma il 15 ottobre, in Piazza Montecitorio.


La misura è colma ! E’ ora di scendere in piazza per manifestare la nostra rabbia e rivendicare l'apertura delle trattative contrattuali. La CONSAP ha promosso questa iniziativa insieme al SAP, COISP, SAPPE, SAPAF, CONAPO, COTIPOL, Gruppo Facebook “Siamo tutti cretini” e Gruppo Facebook “Blocco stipendiale e assegno di funzione”. Sarà una manifestazione "aperta" alla partecipazione di tutti i colleghi, di tutti i sindacati e le associazioni del comparto sicurezza e dei vigili del fuoco, oltre a quella di tutti gli organismi di rappresentanza civili e militari. Tutti insieme chiederemo con forza al governo di stanziare nella legge di stabilità, attualmente in elaborazione, le somme necessarie per corrispondere una “una tantum” di circa 1.500 euro netti per tutti i colleghi che possa risarcire almeno in parte quello che è stato scippato illegittimamente con l'illegittimo blocco stipendiale e le risorse necessarie per un contratto dignitoso per gli appartenenti ai comparti sicurezza e difesa.

martedì 22 settembre 2015

Al via i corsi di formazione per sovrintendenti La Consap in campo per la difesa del personale.


Stamani presso il Viminale si è tenuto il programmato incontro relativo al concorso interno per titoli di servizio a 7563 posti per la nomina alla qualifica di vice sovrintendente della Polizia di Stato.
Presenti per l’Amministrazione Mazza, Direttore Centrale per le Risorse Umane, Pagano Direttore Servizio Sovrintendenti, Assistenti ed Agenti, Dionisi Direttore dell’Ufficio Concorsi e Ricciardi Direttore dell’Ufficio per le Relazioni Sindacali.
Per la Consap il Segretario Generale Innocenzi e il Presidente Nazionale Pantano.
L’Amministrazione ha comunicato che il prossimo 28 settembre sarà emanata una circolare relativa alle vacanze sul territorio riferite all'anno 2004, che sarà pubblicata su Doppia Vela e sul Bollettino Ufficiale del Personale.
Entro il 4 ottobre i vincitori di quella annualità dovranno indicare la destinazione desiderata. Il 5 ottobre successivo avrà inizio la fase dell’assegnazione con contestuale avvio delle procedure di trasferimento di circa 400 sovrintendenti in servizio. Il 15 ottobre saranno comunicate le sedi di assegnazione. Entro il 19 ottobre potrà essere esercitato il diritto di rinuncia al corso. Il 21 ottobre avrà inizio il primo ciclo di formazione presso la Scuola di Spoleto.
 Le annualità successive saranno avviate al corso secondo il seguente calendario:
-          Anno 2005 inizio corso 21 gennaio 2016
-          Anno 2006 inizio corso 26 febbraio 2016
-          Anno 2007 inizio corso 30 marzo 2016
-          Anno 2008 inizio corso 4 maggio 2016
-          Anno 2009 inizio corso 8 giugno 2016
-          Anno 2010 inizio corso 17 agosto 2016
-          Anno 2011 inizio corso 21 settembre 2016
-          Anno 2012 inizio corso 27 ottobre 2016
La decorrenza economica sarà uguale per tutti: 1° gennaio 2016. La decorrenza giuridica sarà riferita alle singole annualità.
Il Segretario Generale Innocenzi nel corso del suo apprezzato intervento ha rimarcato che le responsabilità dei vertici ministeriali per la mancata indizione dei concorsi nei giusti tempi ha arrecato al personale un danno grave ed irreparabile. Al danno, purtroppo, si unisce la beffa, l’Amministrazione facendo riferimento a fantomatiche carenze di organico ( l’ultimo DM risale al 1995) non è in grado di garantire la sede a tutti i vincitori. Agli eventuali perdenti sede l’Amministrazione si è impegnata ad assicurare il trattamento economico previsto dalla ex legge 100 “in quanto trasferiti a seguito di assegnazione”.
La Consap ha diffidato il Dipartimento a procedere secondo rigidi criteri di logica e trasparenza evitando le consuete corsie preferenziali per gli “amici degli amici”.
La Consap vigilerà attentamente sullo svolgimento delle prescritte procedure al fine di garantire il rispetto dei diritti del personale.

venerdì 18 settembre 2015

Licenza di porto d'armi per difesa personale per il personale di polizia: vittoria Consap!!

Licenza di porto d'armi per difesa personale per il personale di polizia: vittoria Consap, attestazione di servizio in luogo del certificato medico di idoneità psico-fisica.

Ancora una volta la determinazione della Consap ha avuto ragione nei confronti della abulica burocrazia ministeriale. Ieri sera il Consiglio Superiore di Sanità ha espresso parere favorevole alla bozza di decreto, ora alla firma del Ministro della Salute, con il quale si riconosce il criterio di presunzione del possesso di idoneità psico-fisica per il rilascio di licenze in materia di porto d'armi sia agli agenti che agli ufficiali di pubblica sicurezza.

Innocenzi, contrari ai codici identificati di reparto.

Disegno di legge sulla sicurezza urbana: Innocenzi, contrari ai codici identificati di reparto.


Nessun identificativo per i singoli appartenenti alle forze dell'ordine impegnati in ordine pubblico ma un unico 'codice' per ogni reparto in strada. E' quanto prevede la bozza del disegno di legge sulla sicurezza urbana presentato dal ministro Alfano ai sindaci delle aree metropolitane. Il governo dunque fa un passo indietro dai propositi iniziali che prevedevano l'introduzione del codice identificativo per tutti gli agenti ma - dichiara il Segretario Generale Consap, Giorgio Innocenzi - paga comunque un prezzo al partito dell'antipolizia prevedendo l'identificativo di reparto, una sorta di schedatura, che rischia di esporre comunque i poliziotti a ritorsioni e vendette. La Consap nel richiedere con forza le riprese filmate di tutti gli eventi esprime la propria ferma contrarietà all'iniziativa del ministro Alfano.

lunedì 14 settembre 2015

Al via il confronto per la riorganizzazione del Ministero dell’Interno ed il riordino delle carriere.


Si è tenuto in data odierna presso il Viminale il programmato incontro per l’avvio del confronto sui decreti attuativi di cui all’art. 8 della legge 7 agosto 2015, n. 124.

Presenti per l’Amministrazione il Vice Capo Piantedosi ed i prefetti Truzzi, Valentini e Mazza. In rappresentanza della CONSAP il Segretario Generale Innocenzi ed il Presidente Nazionale Pantano.

Nell’occasione è stata illustrato uno schema di decreto di organizzazione del Ministero dell’Interno nel quale, tra l’altro, è prevista la soppressione  di numerose prefetture ed in via correlata di altrettante questure.

Innocenzi nel corso del suo apprezzato intervento ha duramente censurato il documento ed ha rivendicato la salvaguardia dei nostri presidi territoriali. 

La Consap, vista la delicatezza e la complessità delle materie oggetto dei decreti attuativi, ha invitato l’Amministrazione a calendarizzare una serie d’incontri per la definizione dei provvedimenti finalizzati alla razionalizzazione e potenziamento delle funzioni di polizia con particolare riguardo alla legge delega sul riordino delle carriere del personale delle Forze di Polizia.

Una carriera aperta dalla base, la sospensione immediata dei concorsi da bandire, la creazione del ruolo speciale sono i capisaldi dell’azione rivendicativa della nostra organizzazione sindacale.

E’ stata evidenziata anche la necessità di avere la disponibilità di adeguate coperture finanziarie idonee ad ingenerare un virtuoso meccanismo di rinascita in un apparato profondamente deluso e demotivato.

Un riordino vero e non i soliti torbidi imbrogli dipartimentali!!!

A breve verrà comunicata la data del prossimo incontro.
 

Fondo perequativo 2014: rapina legalizzata.

Fondo perequativo 2014: rapina legalizzata. Innocenzi, battaglia Consap per risarcimento danni attraverso una tantum degli arretrati.

Nelle assemblee e negli incontri che la Consap sta tenendo in ogni parte d’Italia emerge forte il malcontento dei colleghi e delle colleghe per la grave penalizzazione economica patita a seguito  del blocco stipendiale: per l’anno 2014 riceveranno solamente l’ 11.42 % ( lordo) di quanto gli spettava per promozioni, assegno di funzione ed altre voci stipendiali maturate formalmente nel periodo 2011 – 2014.
In buona sostanza vi è stata una  decurtazione di circa il 90% ( lordo) nel 2014, circa l’ 85% nell’ anno 2013 e poco più del 60 % nell’ anno 2012 di quanto spettava loro di diritto.
Una vera e propria rapina legalizzata consumata ai danni di una categoria che gode di un trattamento stipendiale modesto e invariato da tempo e a cui, peraltro, è preclusa la possibilità di esercitare una seconda attività lavorativa.
 Se a questo aggiungiamo il fatto  che quanto sarà corrisposto è stato prelevato dal fondo per la riforma delle nostre  carriere, che consisteva in circa 400 milioni di euro, la beffa è completa.
 La storica battaglia condotta dal sindacato per ottenere lo sblocco contrattuale, in buona sostanza, è stata azzoppata.
La ciliegina sulla torta, infine,è stata posta dalla Corte Costituzionale. Nel riconoscere l’illegittimità del blocco contrattuale ha pensato bene di precludere la doverosa restituzione degli arretrati
Una situazione paradossale ed assolutamente inaccettabile.
La Consap intende battersi per sanare la grave ingiustizia patita dal personale in sede di rinnovo contrattuale. In quella sede prima di parlare di aumenti salariali e contrattuali, chiederemo con forza e determinazione il risarcimento dei danni economici mediante la corresponsione del maltolto, anche sotto forma di una tantum degli arretrati spettanti al personale.

domenica 6 settembre 2015

In pagamento indennità autostradale. Consap, cosa aspetta il Dipartimento a liquidare anche quelle delle altre specialità?


Finalmente, grazie alla ventilata minaccia della Consulta Nazionale Polizia Stradale della Consap di operare manifestazioni presso i distaccamenti autostradali, dopo un primo pagamento dell’indennità autostradale per prestazioni svolte negli anni 2013-2014 avvenuto nello scorso mese di agosto, il Dipartimento della Pubblica Sicurezza ci ha comunicato che nel cedolino di settembre verrà accreditata, a ciascun dipendente, una seconda liquidazione. La battaglia della Consap prosegue per far liquidare prima possibile anche le sacrosante indennità alle altre specialità.

Riordino delle carriere: avvio confronto.

Riordino delle carriere: avvio confronto.

Una delegazione della Consap, guidata dal Segretario Generale Nazionale, Giorgio Innocenzi parteciperà il prossimo 10 settembre alla riunione presieduta dal Vice Capo, pref. Matteo Piantedosi, delegato all'attività di Coordinamento e Pianificazione delle Forze di Polizia, per l'avvio del confronto sui decreti attuativi la legge delega di riordino delle carriere di cui all'art. 8 della l. 7 agosto 2015, n. 124.

News novità decreto nr. 80/2015 - modifiche al testo unico della maternità e paternità





Le novità introdotte dal Decreto n. 80/2015​

1.      Le modifiche sul testo unico della maternità e paternità: il Decreto Legislativo n.151/2001 dopo il 25 giugno 2015
  • l'astensione obbligatoria non goduta a causa di parto prematuro potrà essere fruita dalla lavoratrice madre dopo la nascita del bambino, anche nel caso in cui ciò comporti il superamento dei cinque mesi previsti (nuovo articolo 16 del D. Lgs. n.151/2001);
  • il congedo parentale (c.d. astensione facoltativa) potrà essere richiesto fino al compimento del dodicesimo anno di vita del bambino (nuovo articolo 32, comma 1), lì dove la precedente norma prevedeva la soglia dell'ottavo anno;
  • la scelta tra fruizione giornaliera o oraria del congedo parentale è ora consentita al lavoratore, anche in mancanza di una specifica disciplina dettata dalla contrattazione collettiva di qualsiasi livello (nuovo articolo 32, comma 1 ter);
  • sono ridotti i tempi di comunicazione per la scelta della modalità di fruizione del congedo parentale: il datore di lavoro dovrà essere informato con un preavviso di almeno cinque giorni (non più quindici), ridotti a due qualora si richieda la fruizione ad ore (nuovo articolo 32, comma 3); 
  • il limite entro il quale il congedo parentale dà diritto a una indennità pari al 30% della retribuzione è elevato ai primi 6 anni di vita del bambino (anziché ai primi 3 anni). Dai 6 ai 12 anni il congedo non è retribuito, ad eccezione dei lavoratori con redditi particolarmente bassi (pari a 2,5 volte l'importo del trattamento minimo di pensione a carico dell'assicurazione generale obbligatoria – per l'anno 2015 Euro 16.327,68), per i quali l'indennità del 30% è prevista fino all'ottavo anno del bambino (nuovo articolo 34, commi 1 e 3).
  • è possibile sospendere il congedo di maternità in caso di ricovero del bambino, a condizione che la lavoratrice presenti un certificato medico che attesti l'idoneità alla ripresa dell'attività (articolo 16 bis);
  • l'indennità di maternità è corrisposta anche alle lavoratrici licenziate per colpa grave integrante giusta causa di risoluzione del rapporto di lavoro (nuovo articolo 24, comma 1).
Tali novità si applicano, in via sperimentale, per il solo 2015: la possibilità di fruirne per gli anni successivi è subordinata all'entrata in vigore di ulteriori decreti legislativi che individuino adeguata copertura finanziaria.
Resta fermo che le dimissioni volontarie del genitore durante il primo anno di vita del bambino non prevedono obbligo di preavviso al datore di lavoro (nuovo articolo 55, comma 1).
Le novità per i genitori adottivi
Al fine di evitare disparità e favorire l'inserimento del minore nelle famiglie, è prevista l'estensione delle tutele predisposte per i genitori naturali anche ai genitori adottivi.
 Tra le varie novità previste in caso di adozioni internazionali, è introdotta anche:
  • la possibilità per il padre di richiedere un congedo non retribuito sebbene la madre non sia lavoratrice (nuovo articolo 31, comma 2), in modo che entrambi possano partecipare pienamente a tutte le fasi della procedura di adozione, anche quelle che si svolgono all'estero;
  • la non obbligatorietà di lavoro notturno, che è estesa anche alle madri o padri adottivi o affidatari duranti i primi di tre anni di ingresso del bambino nella famiglia (nuovo articolo 53, comma 2, lettera 1 bis).
Disposizioni a sostegno dei lavoratori autonomi e parasubordinati interessati da un affido o da un'adozione
  1. L'indennità di maternità sarà fruibile anche dalle libere professioniste, per cinque mesi in caso di adozione e per tre mesi nell'ipotesi di affido (nuovo articolo 72, comma 1).
  2. Le lavoratrici iscritte alla Gestione Separata dell'INPS possono richiedere l'indennità di maternità della durata di cinque mesi dall'ingresso del minore in famiglia, fruibile anche dal padre in caso di morte, grave infermità o abbandono della madre (articolo 66, comma 1 bis).
  3. E' recepito il principio per cui l'omissione contributiva del committente non ha ripercussioni sulla fruizione dell'indennità di maternità per i lavoratori iscritti alla Gestione Separata, altrimenti ingiustamente condizionati dal comportamento illecito di un terzo (articolo 64 ter).
  4. Anche laddove la madre sia lavoratrice autonoma, in caso di morte o infermità grave della stessa o in caso di affidamento esclusivo del bambino al padre - lavoratore autonomo - quest'ultimo può fruire del congedo di paternità (articolo 66, comma 1 bis).
Le novità di cui ai punti 2, 3 e 4 avranno validità anche per gli anni successivi al 2015 subordinatamente all'entrata in vigore dei decreti legislativi che ne individuino la copertura finanziaria.

2.      Violenza di genere
Per il 2015 le vittime di violenza di genere (come individuate dal Decreto Legge 93/2013 convertito nella Legge 119/2013), lavoratrici dipendenti o parasubordinate sia del privato che del pubblico, potranno richiedere un'astensione per un periodo massimo di tre mesi dall'attività lavorativa, per motivi legati al percorso di protezione. La fruizione del congedo potrà avvenire su base giornaliera od oraria nell'arco dei tre anni, secondo modalità stabilite dagli accordi collettivi; in loro assenza, si avrà riguardo alle esigenze della lavoratrice stessa.
Durante il periodo di congedo la lavoratrice percepirà un'indennità parametrata all'ultima retribuzione.
Le lavoratrici vittime di violenza potranno inoltre chiedere la trasformazione del rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale, verticale od orizzontale, ove disponibili in organico. Il part time concesso dovrà essere trasformato nuovamente in full time su richiesta della lavoratrice (articolo 24 - d. lgs.n. 80/2015).

3.      Telelavoro e azioni di conciliazione
Sono introdotti benefici per i datori di lavoro che utilizzeranno forme di organizzazione tese ad una maggiore conciliazione dei tempi di vita e di lavoro dei propri dipendenti:
  • i lavoratori ammessi al telelavoro possono essere esclusi dal computo dei limiti numerici previsti da disposizioni di legge o di contratto collettivo per l'applicazione di particolari normative ed istituti (articolo 23 - d. lgs. n. 80/2015);
  • In via sperimentale, per il triennio 2016-2018, il 10% del Fondo per il finanziamento di sgravi contributivi per incentivare la contrattazione di secondo livello è destinata alla promozione della conciliazione tra vita professionale e vita privata. Saranno definiti in un apposito decreto interministeriale i criteri e le modalità per accedere a questo nuovo sgravio. Nello stesso decreto, inoltre, saranno delineate linee guida e modelli utili per incoraggiare la diffusione delle buone pratiche (articolo 25 - d. lgs. n. 80/2015).


martedì 1 settembre 2015

CONSAP: RICHIESTA ACCESSO ATTI ...

LA CONSAP CON  RICHIESTA DI ACCESSO ATTI E' INTERVENUTA PER DENUNCIARE IL GRAVE RITARDO NELLA DISTRIBUZIONE DEI TICKET PER I COLLEGHI DELL'USP, CHE VANTA UN CREDITO NEI CONFRONTI DELL'AMMINISTRAZIONE DAL 2014.

OGGI E ARRIVATA LA RISPOSTA DA PARTE DELLA QUESTURA.

DI SEGUITO I DOCUMENTI








Consap: interviene presso il GIPS con richiesta di chiarimenti Urgenti ... la risposta del dirigente del Gips

LA CONSAP ERA INTERVENUTA CON COMUNICATO DEL 21 LUGLIO PRESSO LA DIRIGENZA DEL GISPS PER LA MANCATA CORRESPONSIONE DELLA PREVISTA INDENNITÀ DERIVANTE DALLA MANCATA PROGRAMMAZIONE DEL RIPOSO SETTIMANALE PER IL PERIODO 2005 AL 2010. 

DI SEGUITO , PUBBLICHIAMO LA RISPOSTA DELLA DIRIGENZA  .... 



Consap - Segreteria Provinciale: INTERVENTO PRESSO IL G.I.P.S.