sabato 24 maggio 2014

I Poliziotti rivendicano il diritto allo sciopero

I Poliziotti rivendicano il diritto allo sciopero e non ci stanno ai tagli al comparto sicurezza: protesta del sindacato di Polizia Consap in occasione dell’eccidio di Capaci.


Diverse centinaia di colleghi provenienti da tutta la Sicilia si sono ritrovati stamattina davanti la caserma Pietro Lungaro per protestare contro i tagli del governo alla sicurezza.  I poliziotti della Consap, insieme ai poliziotti penitenziari del  sindacato Si. P.Pe e ad altre associazioni della società civile hanno inscenato un sit in, durato un paio di ore. La gente deve sapere- ha dichiarato il segretario regionale della Consap Igor Gelarda- le condizioni in cui versa la Polizia di Statooggi. Il disagio, le difficoltà e la frustrazione in cui lavorano ogni giorno migliaia di Poliziotti, Carabinieri, Colleghi della Penitenziaria, Finanzieri e Vigili del Fuoco e tutti gli altri operatori della sicurezza per garantire la sicurezza della cittadinanza e della nostra Italia”. Ci mancano i mezzi e gli uomini per garantire seriamente la sicurezza ai cittadini. Siamo cittadini  e soprattutto lavoratori di serie B. E soprattutto, vogliamo avere riconosciuto, come tutti gli altri lavoratori in Italia, il diritto allo sciopero, come prevede la nostra costituzione.  “Con questa manifestazione- incalza Domenico Milazzo segretario Provinciale di Palermo- vogliamo dire a voce alta a chi ci governa di smettere di maltrattare la sicurezza. Devono cominciare ad apprezzare i sacrifici di  tanti uomini e donne in divisa, che nonostante i tagli continuano generosamente a garantire la sicurezza in questo paese. Abbiamo i contratti bloccati da anni, abbiamo subito tagli allo straordinario, non abbiamo i mezzi per combattere la criminalità. Anche il Segretario nazionale della Consap- Giorgio Innocenzi, interviene da Roma:  Nessuno pensi di poterci intimorire. Le nostre rivendicazioni sono sacrosante e le porteremo avanti fin quando qualcuno non ci darà ascolto e comprenderà i disagi degli operatori di Polizia in Italia. Durante la manifestazione è stato osservato un minuto di silenzio per i morti di Capaci e per i 2.500 poliziotti morti durante il loro dovere.