venerdì 19 febbraio 2016

Promozioni per merito straordinario: richiesta chiarimenti al Capo della Polizia.


Giungono sempre più pressanti richieste dalle strutture periferiche per conoscere la legittimità dei provvedimenti di promozione per merito starordinario adottati dall'ex Commissione Centrale per le Ricompense nei confronti del personale distintosi in episodi di "soccorso a persona". Com'è noto, la vigente normativa in materia di riconoscimenti premiali per il personale della Polizia di Stato prescrive rigorosi parametri e criteri procedurali per poter disporre il conferimento della promozione per merito straordinario.La promozione alla qualifica superiore per merito straordinario, è conferita ai sensi degli articoli 71 e seguenti del decreto del Presidente della Repubblica 24 aprile 1982, n. 335. Ciò nonostante, negli ultimi tempi si sono verificati con sempre maggiore frequenza casi di proposte di promozioni per merito straordinario riferite a episodi di "soccorso a persona" apparentemente prive del requisito fondamentale individuato dalla norma e costituito dal “pericolo imminente per la vita dell'operatore per tutelare la sicurezza e l'incolumità pubblica”. Da più parti è stato rilevato che simili proposte, formulate dagli organi competenti, sono state inspiegabilmente accolte dalla Commissione Centrale per le Ricompense che ha disposto la promozione di alcuni operatori che si erano resi protagonisti di azioni di soccorso a persone senza tuttavia aver messo a serio rischio la propria vita.Questo “generoso” orientamento ha generato illusorie aspettative tra il personale. Onde evitare future quanto legittime recriminazioni, e al solo fine di riportare nella giusta dimensione un istituto necessario ed efficace quale è la promozione per merito straordinario, la Consap ha sollecitato un autorevole intervento da parte del Capo della Polizia, del Vice Capo Polizia Vicario e del Direttore Centrale per le Risorse Umane affinché le proposte provenienti dagli uffici territoriali vengano esaminate in modo più approfondito, scongiurando con ciò l’inevitabile perdita di credibilità.