POLIZIOTTO SI SUICIDA ASSILLATO DAI DEBITI. CONSAP : STATO INFAME CON I SUOI SERVITORI. STOP AL BLOCCO DEI CONTRATTI.
Mercoledì 03 Aprile 2013 17:42 | 
Ennesimo suicidio tra gli appartenenti alle forze di polizia. Il malessere serpeggia nelle nostre fila. E' morto dopo essersi sparato un colpo alla testa con la pistola di ordinanza davanti alla caserma dei carabinieri, a Triggiano. E' la tragica fine di Nicola Rutigliano un agente della Polizia di 43 anni in servizio al commissariato "San Nicola" di Bari vecchia. L'arrivo a casa di una cartella di Equitalia lo ha esasperato fino al punto di decidere di uccidersi. E' quanto emerge dagli accertamenti investigativi sulla morte dell'uomo, crollato dopo l'ultima tegola piombatagli addosso. Il poliziotto era assillato dai debiti e non è riuscito a sopportare l'arrivo di nuove richieste di denaro da parte di Equitalia. Un dramma annunciato. Lo Stato sta riducendo alla miseria i suoi servitori più fedeli. Ora basta. Stop al blocco dei rinnovi contrattuali.
