martedì 16 aprile 2013

CMR IN ADS, OMESSA ASSISTENZA


CMR IN ADS, OMESSA ASSISTENZA E VIABILITA' DEL PERSONALE AUTOSTRADALE PREPOSTO A TALE SERVIZIO DURANTE I PREVISTI CONTROLLI CONGIUNTI CMR. NON RISPETTO DEL CONTRATTO TRA IL MINISTERO E LA SOCIETA' AUTOSTRADE. RISCHI PER IL PERSONALE E PER LA CIRCOLAZIONE.

La Consap ha ricevuto segnalazioni inerenti il mancato rispetto dei compiti di viabilità in carico ad alcuni dipendenti della Società Autostrade preposti al servizio di viabilità e/o istituzione di segnaletica (ausiliari del traffico), durante lo svolgimento dei servizi congiunti di CMR presso le aree di servizio autostradali.
Ci sembra doveroso segnalarlo alla S.V., in quanto le consistenti e ricorrenti omissioni creano pericolo e turbativa alla circolazione e pongono a rischio l’incolumità del personale di polizia adibito al servizio CMR in autostrada. Durante lo svolgimento di questo fondamentale e delicato posto di controllo la Società Autostrade, solitamente, ha sempre garantito una unità operativa preposta alla riduzione di carreggiata, con conseguente chiusura della corsia di sorpasso, posta all’ingresso dell’Area di servizio adibita ai controlli con CMR della MCTC di Terni. Il giorno 03/04/2013 si è verificato un fatto increscioso di cui sicuramente la S.V. è già a conoscenza, infatti, detto personale abbandonava il servizio di riduzione e viabilità prima della fine del posto di controllo previsto, adducendo fantomatiche scuse e omettendo di comunicare ciò, sia al personale di polizia al momento operativo, sia alle locali sale operative di competenza. Tale gravissima anomalia poneva a rischio la circolazione autostradale e l’incolumità del personale adibito ai controlli, nonché il regolare svolgimento e quindi la conclusione del CMR in esame. Palesemente violando le disposizioni contrattuali in essere tra le parti (Ministero dell’Interno e Società Autostrade).
I colleghi, malgrado tutto, sono sempre riusciti a garantire un servizio eccellente per il mantenimento della fluidità della circolazione autostradale nello svolgimento del gravoso CMR, anche mettendo a repentaglio la propria incolumità.
In relazione a quanto esposto, si chiede alla S.V. un risolutivo intervento nei confronti della Direzione della Società A.D.S., in modo da scongiurare futuri disservizi ed al solo scopo di migliorare l’opera finalizzata alla sicurezza stradale posta in essere dagli appartenenti alla polizia stradale, i quali notoriamente svolgono un lavoro usurante degno di quotidiani riconoscimenti.
La grave anomalia è stata prontamente segnalata dalla Segreteria Nazionale alle Relazioni Sindacali e al  Servizio Polizia Stradale, affinché si torni a discutere presso le sedi istituzionali competenti di un congruo compenso economico per il personale di polizia stradale impegnato in questo complesso dispositivo congiunto di controlli CMR, oramai ordinato sistematicamente ogni settimana dall’Amministrazione.