giovedì 21 maggio 2015

Mobilità del personale appartenente al ruolo agenti ed assistenti. Segnalazioni per mancata trasparenza ...

Mobilità del personale appartenente al ruolo agenti ed assistenti. Segnalazioni per mancata trasparenza ed evidenti anomalie. Richiesta incontro urgente.

La recente diffusione della velina relativa alla movimentazione del personale appartenente al ruolo agente ed assistente ha generato in tutta Italia un forte malumore tra il personale.Il mancato rispetto dell’art. 55 del DPR 335/82, che impone in capo all'Amministrazione della Pubblica Sicurezza, l’obbligo di rendere “noto semestralmente, per ogni sede, il numero delle domande presentate dal personale distinte per ruoli e qualifiche”, è una tra le tante carenze di chiarezza da parte del Dipartimento della Pubblica Sicurezza. Una trasparenza che la Consap auspica fortemente per quanto riguarda la materia dei trasferimenti e delle assegnazioni temporanee attraverso la introduzione di nuovi e più funzionali criteri.La mancata prevista comunicazione e l’assenza di obiettivi criteri rendono difficilmente comprensibili molti dei trasferimenti disposti ma in particolare destano allarme, stante la nota carenza di organico di molti uffici territoriali, quelli disinvoltamente operati verso l’Ispettorato Senato (2), la Direzione Centrale Anticrimine (3), l’Ispettorato Camera dei Deputati (3), il Servizio Polizia Postale (2) il Servizio Sovrintendenti, Assistenti ed Agenti (2), il Servizio Direttivi ed Ispettori (2), l’Ufficio Centrale Ispettivo (2), il Centro Polifunzionale di Spinaceto (2), il Centro Interregionale Veca di Ostia (2), l’Ufficio 2° Contenzioso e Affari Legali (1), il Servizio Polizia Scientifica (2), la Direzione Centrale per  l’Immigrazione (3) e la Direzione Centrale per le Specialità (2).Per tutti questi fortunati colleghi sarebbe interessante conoscere la posizione in graduatoria, l’anzianità maturata, l’esperienze professionali acquisite e tutte quelle belle storielle che i responsabili ministeriali del settore sono soliti propinare quando “verificano le graduatorie(????) sui loro computer”.Ancora più incomprensibili appaiono i trasferimenti “mirati” verso i Commissariati di Cisterna, Capri, Ischia, Cerignola, Vittoria, Chioggia, Bitonto, solo per indicarne qualcuno, anziché presso, com’è più giusto e naturale, le relative Questure dove, com’è noto, vi sono colleghi in attesa da tempo di assegnazione secondo, anche li, “presunte graduatorie provinciali”.L’impressione è che i criteri generali utilizzati dalla Direzione Centrale per le Risorse Umane siano esclusivamente “ad libitum” e che il “nuovo” Direttore Centrale sia un vero e proprio marziano “operante” nell'orbita spaziale.In assenza di criteri e regole capaci di rendere oggettivi i provvedimenti di trasferimento, le scelte operate non possono che apparire alla stragrande maggioranza dei poliziotti assolutamente arbitrarie. La Consap non può accettare di vedere calpestate le regole di buon andamento e imparzialità dell’Amministrazione, disatteso il diritto contrattualmente garantito all'informazione sui criteri di assegnazione del personale. Né può accettare di vedere schiacciato il suo ruolo in un ambito notarile, in una semplice presa d’atto, trattandosi di scelte che non riguardano solo un ristretto numero di persone, ma che ricadono a cascata sulla qualità del lavoro e sul rispetto dei diritti di tutto il personale.Tanto premesso, per consentire a questa O.S. di esercitare le prerogative sindacali riconosciute per legge e poter valutare compiutamente la rispondenza delle lamentele raccolte, anche in vista dei prossimi movimenti ministeriali di luglio, si chiede di voler cortesemente programmare un incontro con i responsabili del predetto servizio.