sabato 29 novembre 2014

LOTTA CON SMS AL BULLISMO E ALLA DROGA: SERVIZIO OBSOLETO. IL MINISTRO DOVREBBE SAPERE CHE GLI ADOLESCENTI USANO WHATSAPP.

LOTTA CON SMS AL BULLISMO E ALLA DROGA: IL MINISTRO ALFANO INAUGURA UN SERVIZIO OBSOLETO. CONSAP, IL MINISTRO DOVREBBE SAPERE CHE GLI ADOLESCENTI USANO WHATSAPP.

Il Ministro dell’Interno Anglino Alfano ha inaugurato in questi giorni un nuovo servizio di sms, dedicato ai minori, per combattere fenomeni quali il bullismo,droga e altro ancora, finendo per diventare bersaglio dei sindacati di Polizia. Infatti, lo stesso ha avanzato nel recente passato l’ipotesi di chiudere le sezioni di Polizia postale e delle Comunicazioni, una di queste aperta anche a Biella. Per questo sulla vicenda interviene la Consap (Confederazione sindacale autonoma di Polizia), attraverso un comunicato della segreteria regionale.
“Gli sms sono da ritenersi un sistema obsoleto – scrivono il segretario regionale Gian Mario Morello e il collega di Biella, Andrea Andreotti, segretario provinciale - e, anche se gli adulti lo possono considerare valido, bisognerebbe immedesimarsi in coloro che dovranno sfruttare il servizio e rendersi conto delle potenzialità di sms e sistema di messaggistica come WhatsApp”.
Infatti, se è pur vero che tutti i telefoni sono in grado di inviare e ricevere gli sms, hanno un limite di 160 caratteri  e contenuti multimediali di dimensioni assai ridotte. Per contro, WhatsApp ha comunicazione gratuita, basta un collegamento a Internet, lunghezza di messaggi virtualmente illimitata, possibilità di inviare fotografie, video, registrazioni audio, condividere la posizione geografica in caso di pericolo e creare gruppi.
Sarebbe il caso di informare il ministro – proseguono i sindacalisti - che, con l'avvento degli smartphone e di tutti i sistemi di messaggistica evoluta ci sono adolescenti che non hanno mai inviato sms, perché è assai più immediato e comodo condividere informazioni con WhatsApp. Forse, se chi predispone queste iniziative vivesse nel mondo reale, avrebbe avuto modo perlomeno di ampliare il servizio. Probabilmente se si fossero anche solo rivolti ad un operatore della Specialità, quindi della Polizia postale, magari si sarebbero resi conto che gli adolescenti prediligono questo sistema di messaggistica.