venerdì 10 ottobre 2014

Aereo con migranti da Comiso per Fiumicino. Consap denuncia la mancanza di sicurezza per i poliziotti

Aereo con migranti da Comiso per Fiumicino. Il sindacato di Polizia Consap denuncia la mancanza di sicurezza per i poliziotti

La Segreteria Nazionale e quella Regionale Sicilia della Consap denunciano un fatto grave avvenuto oggi al’aeroporto di Comiso, dal quale nel primo pomeriggio è partito un aereo alla volta di Fiumicino con 158 migranti a bordo provenienti da Siria, Libia e Bangladesh, tra cui circa venti donne e bambini.  La situazione che si è creata all’interno di questo aereo è stata inverosimile: in un aereo della Blue-air, con una capienza totale di circa 170 posti, sono stati sistemati 158 migranti accompagnati da soli 9 poliziotti del Reparto Mobile di Roma, più i membri dell’equipaggio. «A parte il numero sproporzionato di migranti rispetto ai poliziotti- dichiarano dalla Consap- che per ovvi motivi sull’aereo sono privi di qualsiasi arma o mezzo di difesa (si parla di una proporzione di 1/17), l’estremo affollamento non ha permesso neanche di lasciare liberi i sedili adiacenti i poliziotti seduti accanto le uscite di sicurezza, che in questi occasioni per prassi è  meglio lasciare vuoti. Inoltre i Poliziotti erano privi di tuta protettiva e sono stati costretti a viaggiare seduti uni accanto agli altri con i migranti, sulle cui condizioni di salute non si possono avere certezze assolute. Ricordiamo che la scabbia, tanto per citarne una, ha tempi di incubazione che possono andare fino a 3 settimane!». Sembrerebbe che vi siano state alcune legittime rimostranze da parte dei poliziotti che temevano per la loro sicurezza e quella del volo stesso a queste condizioni. La Consap si appresta a chiedere conto in sede istituzionale, e cercherà un referente per una interpellanza parlamentare, per sapere se era assolutamente necessario fare partire il volo in queste condizioni che hanno messo a repentaglio la sicurezza degli operatori e di tutto il volo e se ci sono responsabili in tal senso. Basta giocare con la salute e con la sicurezza dei poliziotti!