mercoledì 25 settembre 2013

SIT - IN DAVANTI AL MINISTERO DELL'INTERNO PER LO SLOCCO DEL CONTRATTO E IL RIORDINO DELLE CARRIERE !!!!!


Roma - (Adnkronos) - La manifestazione dei sindacati di polizia davanti al ministero dell'Interno. Il segretario generale della Confederazione sindacale autonoma di polizia: "Aumentano scippatori, borseggiatori e spacciatori, le forze politiche hanno saputo solo tagliare le risorse''.
Roma, 25 set. (Adnkronos) - Sagome che ritraggono poliziotti in mutande e una bara in mogano che arriva nella piazza davanti al Viminale: i sindacati di polizia Consap e Adp (Autonomi di polizia) protestano davanti al ministero dell'Interno per rivendicare lo sblocco del rinnovo contrattuale, il pagamento integrale dell'assegno di funzione, degli straordinari e delle indennità, l'approvazione della legge delega di riordino delle carriere e l'avvio della previdenza complementare. Sono un centinaio i poliziotti che appartengono alle sigle sindacali che promuovono il sit-in in piazza del Viminale. A guidarli Giorgio Innocenzi, segretario generale della Consap (Confederazione sindacale autonoma di polizia): "Abbiamo portato una bara davanti al Viminale perché è morta la sicurezza dei cittadini", spiega all'Adnkronos il leader della Consap. "I 4 miliardi di tagli operati in questi anni dai diversi governi e dalle finanziarie che si sono succedute vanno a incidere soprattutto sulla sicurezza dei cittadini: più loro tagliano e più diminuiscono i controlli e aumentano i reati di microcriminalità".
"Aumentano scippatori, borseggiatori e spacciatori: è ora di dire basta e di capire che in ogni paese civile la sicurezza è un investimento e non una spesa. In Italia, invece - rimarca Innocenzi - le forze politiche che si sono alternate alla guida del Paese hanno saputo solo tagliare le risorse".
"Chiediamo con forza un cambio di passo - scandisce Innocenzi - le forze di polizia sono sotto organico del 25%: mancano 13 mila poliziotti, e le continue sforbiciate al comparto sicurezza mettono a dura prova il lavoro degli operatori. Questo - assicura - è solo l'inizio: ci saranno altre manifestazioni e, se non vedremo cambiamenti sostanziali, tutti i sindacati di polizia scenderanno in piazza per una grande manifestazione nel centro storico di Roma".