giovedì 13 settembre 2012

LETTERA APERTA AL MINISTRO DELL'INTERNO.


dal Nazionale la ferma posizione della Consap!

In riferimento alla convocazione delle organizzazioni sindacali del Comparto sicurezza presso il Ministero del lavoro prevista per il 18 corrente, ci preme evidenziarLe la necessità,  fermo restando che qualora dovesse avvenire esso non può svolgersi senza la partecipazione della S.V. e di tutti i Ministri interessati come annunciato alla stampa con apposito comunicato dopo la nostra manifestazione del marzo scorso, che, atteso il particolare e delicato momento che il Comparto sta attraversando, tale incontro non si tenga almeno sino a quando non verranno sciolte le sotto indicate questione che sono per noi pregiudiziali.
Infatti si ritiene, deleterio per l’organizzazione del lavoro e il mantenimento degli standard di sicurezza necessari da garantire al Paese, procedere mutamento del regime previdenziale senza tenere in debito conto le incoerenze rinvenienti dalla legislazione previdenziale vigente ed ancora irrisolte, come la previdenza complementare, nonché la prospettiva di quale impatto produrrà la rivisitazione dell’ordinamento e della organizzazione strutturale della Polizia di Stato anche alla luce delle possibili ricadute della riduzione dell'apparato amministrativo periferico in ordine al particolare e delicato rapporto che insiste da sempre tra Questure, Prefetture e organizzazione amministrativa territoriale.
Ciò premesso, siamo a richiederLe, prima di entrare nel merito  dell’armonizzazione prevista dall’art. 24 comma 18 del D.L. 201/2011, di voler prioritariamente definire:
  • l’approvazione di una legge delega per il riordino delle carriere del personale del Comparto Sicurezza con espressa specificazione di principi e dei relativi margini di realizzazione anche in ordine al mutato assetto;
  • sblocco del turn over anche parziale ma comunque non inferiore al 50% delle vacanze con contestuale modifica delle procedure di arruolamento che non siano più esclusive con il passaggio attraverso le Forze Armate;
  • il nuovo modello di sicurezza in funzione del mutato assetto organizzativo periferico dello Stato con particolare riferimento alla chiusura o accorpamento di Province rispetto alla dislocazione di Prefetture, Questure, Comandi provinciali dei Vigili del Fuoco.
  • Tempi e modalità di attuazione di forme di previdenza complementare alla luce dell’applicazione indifferenziata del sistema contributivo pro rata operata dall’ultima riforma previdenziale.
E’ di tutta evidenza l’importanza dell’iniziativa che le chiediamo per il personale e per la stessa funzionalità dell’Istituzione.
Nell’attesa voglia gradire sensi di altissima e rinnovata stima.
Siulp, Sap, Ugl e Consap.