giovedì 19 gennaio 2012

Question time alla Camera, il ministro sulle scorte: «Le misure di protezione adottate a seguito di approfondita valutazione»

Il ministro dell'Interno Annamaria Cancellieri ha risposto questo pomeriggio alla Camera dei deputati a  interrogazioni nel corso del tradizionale appuntamento con il Question time.

Per quanto riguarda la prima interrogazione relativa alle misure di razionalizzazione dei servizi di scorta e tutela, il ministro ha fornito alcuni chiarimenti. In primo luogo, Cancellieri ha ricordato che le misure adottate vanno nella direzione di un contenimento dei costi di questo servizio e che gli interventi saranno estesi anche al terzo e quarto livello di protezione. «Le misure di protezione sono adottate - ha ribadito il ministro - a seguito di approfondita valutazione della situazione personale di rischio» valutazione svolta in duplice livello:«in sede locale e in sede centrale».
Inoltre, la previsione che i mezzi per la scorta debbano essere messi a disposizione dal destinatario trova un limite nel caso di 'comprovata impossibilità' che sarà accertata dal prefetto. In questo caso, infatti, i mezzi saranno messi a disposizione dalle forze di polizia.
Questo meccanismo sarà comunque adottato, ha spiegato il ministro, in maniera «graduale e flessibile», ribadendo che in sede locale la proposta dovrà giungere dal prefetto che dovrà comunicarla per la definitiva determinazione all'Ufficio interforze per la difesa personale (Ucis) che gestisce la materia a livello centrale. Concludendo, il ministro dell'Interno ha ribadito che «Qualsiasi valutazione è rimessa al prefetto, massima autorità responsabile per il buon governo della provincia».


Fonte: sito Ministero dell'Interno