martedì 15 luglio 2014

Un altro agente contagiato. Consap: stop a Mare Nostrum e all'impiego di personale di polizia !!!

Allarme immigrati. Un altro agente contagiato. Consap: stop a Mare Nostrum e all'impiego di personale di polizia !!!

Tubercolosi, meningite e chissà quali altre malattie potranno ancora contrarre i nostri colleghi impegnati nel fronteggiare decine di migliaia di migranti che da mesi, soprattutto da quando è partita l’operazione Mare Nostrum, sbarcano sulle nostre coste.
L’ultimo caso è stato segnalato ieri e non si tratta più di positività al test della tbc (che non necessariamente significa malattia in atto). Lo specialista infettologo, infatti, ha spiegato al poliziotto che pur non avendo ancora contratto a tutti gli effetti la malattia, il suo organismo è stato «aggredito» dai batteri, aggiungendo che il suo fisico nel 90 per cento dei casi riesce a «resistere» evitando di ammalarsi, ma per il restante 10 per cento rimane a rischio, ragion per cui dovrà sottoporsi a una cura antibiotica. L’agente contagiato, un operatore del Gabinetto della Polizia scientifica di Ferrara che svolge regolarmente attività di fotosegnalamento.
Secondo Medici Senza Frontiere "c'è il reale rischio che l'epidemia si diffonda in altre aree", l'Organizzazione Mondiale della Sanità non sa cosa fare. A causa dell'epidemia di ebola in Africa Occidentale ci sono stati ben 500 morti.
Chi controlla la salute delle centinaia di poliziotti impiegati nell'attività di contrato dell'immigrazione selvaggia che stiamo registrando in questi giorni?
Perché su questo il Governo, l'Amministrazione della Pubblica Sicurezza e le televisioni non dicono nulla?
La Consap non intende tollerare ulteriormente questa situazione per questo ha ufficialmente richiesto al Ministro Alfano di interrompere l'impiego di personale di polizia nell'operazioni commesse a Mare Nostrum.
Il Governo Italiano rifletta se non è opportuno uno stop a tutta l'operazione: quegli uomini e quelle donne vanno sicuramente aiutati e curati, ma nell'interesse di tutti, a casa loro.