mercoledì 8 giugno 2011

PC Giurassico




                       
In qualsiasi Stato civile, democratico, le Forze dell’Ordine vengono considerate un aiuto concreto alle esigenze e alle necessità dei cittadini. Sono parte integrante di un sistema che si fonda sull’ idea che la legge debba essere rispettata per il bene comune.  Invece...
Nonostante ci venga assegnato un ruolo chiave, continuiamo ad avere una politica che penalizza i poliziotti, incapace di dare quei contributi, sia economici che organizzativi, ormai indispensabili. L’ultima Finanziaria e le decisioni della Commissione Bilancio, hanno decretato il blocco triennale dei contratti e l’introduzione di parametri peggiorativi per il sistema pensionistico. La stessa riforma delle carriere è diventata un’utopia.
Gli stanziamenti per il comparto sicurezza sono ormai ridotti all’osso e non solo mancano gli strumenti per poter lavorare sulla strada (auto insufficienti, e quelle che ci sono molto usurate), ma viene a mancare anche la materia prima degli uffici… la carta! Ormai siamo arrivati all’auto-tassazione, con poliziotti che, con i loro soldi, comprano il necessario per mandare avanti un ufficio. Possiamo documentare con foto come i colleghi, per poter lavorare con computer idonei (e soprattutto per non rovinarsi la vista con monitor obsoleti, trovabili ormai solo nei nostri uffici) devono portarsi da casa il proprio portatile o fare “cannibalismo” su macchine guaste per realizzarne di funzionanti.
Quanto prima dovremo provvedere a portarci da casa scopa e straccio, anche perché è stato ridotto il servizio di pulizia mettendo in cassa integrazione gli operatori addetti. Insomma, lo gridiamo con forza, sicuri di avere l’appoggio di tutti coloro che vedono nelle Forze dell’Ordine un valido aiuto: BASTA!
Questo sindacato sta lottando, anche con una raccolta firme, per autorizzare i dipendenti di questa Amministrazione ad avere il DIRITTO ALLO SCIOPERO. Non si capisce perché i medici, con compiti ugualmente insostituibili e di emergenza, posso farlo e noi no!
Il Segretario Generale Provinciale
Luciano Gramolelli