giovedì 18 settembre 2014

Palazzo Chigi trova le risorse per lo sblocco del tetto salariale

Palazzo Chigi trova le risorse per lo sblocco del tetto salariale mentre la Consap e la stragrande maggioranza dei sindacati e dei cocer incontrano Berlusconi.



L'intelligente azione rivendicativa svolta dalla Consap e del cartello rappresentativo del 95% della rappresentanza sindacale e militare sta centrando l'obiettivo : lo sblocco strutturale del tetto retributivo dal 1° gennaio 2015. Stamane, in tutta fretta. si è tenuta una riunione a Palazzo Chigi per fare il punto sulla vertenza che si trascina ormai da diversi giorni.Il Sottosegretario Lotti, su incarico del Presidente del Consiglio, ha riunito i ministri interessati, Alfano e Pinotti e Padoan, che tiene i cordoni della borsa. Nelle pieghe dei bilanci dei ministeri di Interno e Difesa sono stati trovati circa 440 milioni di euro, il resto, poco più di 500 milioni di euro, li avrebbe recuperati il ministero dell'Economia. Nel frattempo a Palazzo Grazioli la Consap e la stragrande maggioranza dei sindacati e delle rappresentanze militari ha incontrato il Presidente di Forza Italia, Silvio Berlusconi. Il leader dell'opposizione, reduce da un incontro a Palazzo Chigi con Renzi, pungolato dal Segretario Generale Consap, Giorgio Innocenzi, che ha aperto la riunione con un suo preciso ed apprezzato intervento, ha garantito la risoluzione della vertenza e un prossimo incontro con Renzi. Berlusconi, al termine della riunione, ha dato mandato ai capogruppo di Camera e Senato di adottare tutte le iniziative possibili per riconoscere al personale della forze di Polizia il sacrosanto sblocco del tetto salariale e far ripartire gli stipendi degli uomini e delle donne in uniforme, fermi dal 2010.