mercoledì 9 gennaio 2013

TRATTAMENTO ECONOMICO DI MISSIONE


TRATTAMENTO ECONOMICO DI MISSIONE. LETTERA AL MINISTRO.

Signor Ministro,
mi vedo costretto a scriverLe per segnalarLe il crescente malumore del personale in servizio presso i più importanti e delicati uffici operativi (SCO, DCPC,  DCSA, DIA, DCPP, DAC, Squadre Mobili e Digos ) che lamenta l’ingiustificata e drastica tassazione del trattamento economico di missione.
Com’è noto, infatti, a far data dal 1° gennaio 2013, a seguito di disposizioni impartite dal Ministero dell’Economia e Finanze – Ragioneria Generale dello Stato, le somme erogate a titolo di indennità forfettaria sono imponibili per la parte che eccede euro 46,48 al giorno mentre le somme erogate a titolo di mancato pasto per la parte che eccede euro 30,98 al giorno.
La Consap giudica inaccettabile questa situazione per due ordini di motivi:
-        gli istituti del rimborso forfettario e del rimborso per mancato pasto promanano da accordi contrattuali che non hanno previsto alcuna tassazione;
-        i suddetti istituti sono stati previsti in quanto più convenienti anche per la stessa Amministrazione, la quale verrebbe chiamata ad una maggiore spesa nel caso in cui il personale della Polizia di Stato inviato in missione decidesse d’ora innanzi di non richiedere più il regime forfettario.
Tenuto conto dell’importanza dell’argomento che precede, si prega la S.V. di voler far conoscere, con cortese urgenza, le determinazioni  che intende adottare al riguardo per ripristinare il trattamento economico pattuito, significando che questa struttura si riserva di adottare ogni azione sindacale e giurisdizionale che possa tutelare i diritti del personale interessato.