sabato 21 settembre 2013

UFFICIO DI GABINETTO - 2 SEZIONE SICUREZZA DEL PERSONALE : INTERVENTO DELLA CONSAP

Il Consap è dovuto intervenire presso il Capo di Gabinetto chiedendo il rispetto degli accordi decentrati. 
Questa O.S. da sempre si è battuta per un c.d. turno in terza, unico turno possibile che, permette un recupero psicofisico del personale opponendosi con forza, a chi chiedeva il turno unico come unica soluzione (Voluta da una pochi). Riportiamo  un documento della segreteria provinciale di Palermo della Consap, sugli effetti deleteri che a il c.d. turno unico (7/19) sul personale.


PALERMO : ALLARME SCORTE. TURNI MASSACRANTI PER COMPIACERE I SOLITI NOTI.

In questi giorni si vive un particolare momento di tensione all'ufficio scorte e in altri uffici della Questura di Palermo. Infatti, dopo il contestato taglio dello straordinario (successivamente rientrato…), all'ufficio scorte certi sindacalisti dei c.d. grandi sindacatoni vivono un momento di “fibrillazione”… perché si sono accorti di non aver fatto nulla di buono sino ad ora per i colleghi…se non di aver collaborato con la classe politica di turno a ridurci in mutande. Per questo motivo, giacché si avvicina il mese di ottobre, molti sindacalisti, mai visti nei primi 10 mesi dell’anno, adesso cercano di arrampicarsi sugli specchi raccontando favole ai colleghi, usando la solita strategia della guerra tra i poveri, attraverso la quale, provano a recuperare le iscrizioni perdute col solo fine di continuare a pavoneggiarsi e “dettare legge” con il 50% più uno d’intesa con l’amministrazione.

Molti colleghi, infatti, sanno qual’è il dovere del sindacato che è quello di tutelare gli interessi di tutti gli Operatori della sicurezza, cosa che, da molto tempo, purtroppo certi “sindacatoni” non fanno. Per esempio, all'ufficio scorte, dopo aver fatto la raccolta delle firme, sono riusciti, strumentalizzando tanti colleghi, a far passare la turnazione in deroga (cioè il turno 7/19); questo non ha fatto altro che aggravare di più la situazione degli Operatori che, se prima dovevano lavorare solo sei ore, adesso, devono farne dodici. Tutto ciò, può stare bene ad alcuni colleghi, mentre ad altri, in particolare a coloro che svolgono servizio con gli imprenditori che, oltre a lavorare a postazione fissa, si vedono impiegati a girare in altri servizi, cosa che crea forti disagi e difficoltà operative .

A questo punto, ci chiediamo e chiediamo ai colleghi se è giusto che alcuni sindacalisti – dei “sindacatoni” che dovrebbero difendere tutti gli Operatori di Polizia- dei segretari di sezione e segretari provinciali, occupano posti ambiti come “uffici servizi” dove tentano avvalendosi scorrettamente della loro funzione di fare iscritti per il proprio sindacato. Sorge spontaneo il dubbio…c’è forse in atto un “conflitto di interessi”.? Basta sentire le tante contestazioni che negli anni passati, e ancora adesso, si sono verificate con tantissimi colleghi. Così stante le cose, domandiamo se ciò è normale. Ci chiediamo perché “l’ufficio servizi” debba fare più reperibilità rispetto a coloro che lavorano per strada o addirittura del capo turno? E’ normale che negli uffici deve esserci personale giovane, mentre per strada personale anziano ultracinquantenne? E’normale che diversi Operatori, dopo aver dato tanto all'Amministrazione, oggi anziani in ufficio, debbano essere penalizzati anche nella gestione dello straordinario emergente? E’ normale usare tattiche e strategie per certi fini “ottobrini” creando guerre tra i poveri in un momento di così grave crisi e tagli? E’ normale che per colpa di qualcuno, oggi tanti colleghi che fanno le scorte agli imprenditori debbano essere penalizzati facendoli girare in altri servizi, facendo fare loro, posto fisso mentre tanti altri hanno ed eseguono un lavoro fisso gratificante e più leggero? Infine, è giusto, che si è riferito al Questore che gli uffici burocratici fanno troppe ore di straordinario emergente, quando ciò non è vero, col solo fine di danneggiare alcuni? Noi reputiamo vergognoso che certi sindacati si adoperano con certe “meschinità”e poi dimentichino o soprassiedano su tanti problemi gravi. Inoltre, come se non bastasse, questi segretari che sono all'interno degli “uffici servizi” fanno delle angherie “sottobanco” come ad esempio, quelle di dare o non dare il riposo venendo incontro alle esigenze dei colleghi, oppure mettere l’Operatore in una scorta dove non si percepisce straordinario per agevolarne altri, oppure ancora cambiare il servizio di un dipendente senza nemmeno avvisarlo… e ancora comandare in una determinata scorta più volte gli stessi operatori al fine di favorire altri, etc. etc. Colleghi, vi siete chiesti perché al Reparto scorte si continua da troppo tempo ormai ad uscire con autovetture a volte penose, senza che i grandi sindacati muovano un dito? Vi siete chiesti il perché non vi pagano lo straordinario eccedente tagliandolo? Vi siete chiesti perché l’assegno di funzione maturato non lo percepite? PERCHE’ SOLO ADESSO VICINO AD OTTOBRE, VOGLIONO CHE FACCIATE IL RICORSO PER L’ASSEGNO DI FUNZIONE?

Vi siete chiesti perché il contratto scaduto da anni è ancora fermo? Così come il riordino carriere fermo da venti anni? Perché non muovono un dito seriamente per contrastare con forza tutto ciò! Riflettete, cari colleghi, perché il tempo degli “anelli al naso” ormai è passato e le bugie “ottobrine” non fanno più breccia

COLLEGHI, DATECI FORZA, PERCHE’ SOLO LA CONSAP, DIFENDE 12 MESI ALL’ANNO I VOSTRI INTERESSI, PROVANDOCI CON I POCHI MEZZI ED I PROPRI ISCRITTI CHE HA!!!

Palermo 12.09.2013

LA SEGRETERIA PROVINCIALE