lunedì 11 gennaio 2016

Concorso per 1400 vice ispettori: appello Consap al Ministro dell'Interno.

Concorso per 1400 vice ispettori: appello Consap al Ministro dell'Interno. Innocenzi, estendere in maniera significativa il numero dei vincitori.

Signor Ministro,

in merito al concorso a 1400 posti per l’accesso al corso di formazione per la nomina alla qualifica di Vice Ispettore indetto con D.C.P. del 24 settembre 2013 sono pervenute, all’indomani della diffusione dei risultati della prova scritta, numerose segnalazioni. In particolare sono state  segnalate problematiche ed evidenziate anomalie procedurali, che, se confermate, rischierebbero di inficiare la stessa validità della procedura concorsuale. Riserve sono state esternate in merito ai meccanismi di formazione della commissione esaminatrice, nonché circa la sussistenza di presunti conflitti d’interesse di membri della commissione stessa. Considerate le argomentazioni addotte, abbiamo provveduto a richiedere un urgente incontro con i responsabili della gestione procedimentale del concorso in argomento, per acquisire ogni utile elemento di chiarimento prima di assumere le necessarie determinazioni a tutela dei colleghi danneggiati. Per quanto ci riguarda, una volta appianate e comprese queste anomalie, se legalmente appianabili ovviamente, ci auguriamo che la S.V. voglia fare propria l’idea di estendere in maniera significativa il numero dei vincitori complessivi finali di detto concorso, originariamente riservato a soli 1.400. Al 2015 la carenza di organico nel ruolo ispettori è di circa 11.000 unità. Con un cospicuo ampliamento del concorso per interni in parola, per il quale buona parte delle spese sono state affrontate e con un eventuale ampliamento anche del concorso per esterni appena bandito, avremmo la possibilità, recuperando anni di arretrati, di eliminare buona parte se non tutto il gap di sotto organico della polizia in questo ruolo, con una spesa per la pubblica amministrazione relativamente contenuta. Al contempo però andrebbero anche premiati gli sforzi di tutti quegli operatori di polizia che hanno fatto di tutto per rimettersi in gioco e sono motivati per passare ad un ruolo chiave,   quello degli ispettori appunto, per la stessa Polizia di Stato. 

Certi della Sua sensibilità e fiduciosi di una positiva determinazione per la richiesta formulata con la presente, Le invio un sincero augurio di buon lavoro.

 

                                                                                                        F.to in originale

                                                                                          Il Segretario Generale Nazionale

                                                                                                  dott. Giorgio Innocenzi