ORGANIZZAZIONE PERIFERICA POLIZIA A SEGUITO SOPPRESSIONE PROVINCE : ESITO INCONTRO.

 INNOCENZI (CONSAP) NO ALLA VENTILATA RAZIONALIZZAZIONE DELLE SPECIALITÀ DI POLIZIA.

Martedì 14 Gennaio 2014 19:19 |  

Stamani presso il MInistero dell'Interno si è svolto il programmato incontro della Consap con il Vice Ministro, Filippo BUBBICO ed il Capo della Polizia, Alessandro PANSA finalizzato alla discussione sulla organizzazione periferica della Polizia di Stato a seguito della soppressione delle province. La riunione, alla quale ha partecipato in rappresentanza della nostra organizzazione il Segretario Generale Nazionale, Giorgio INNOCENZI è servito per una approfondita analisi del disegno di legge DEL RIO, attualmente pendente al Senato, con il quale il governo ha ridisegnato l'organizzazione statale alla luce dell'intervenuta soppressione delle province. Il predetto disegno di legge prevede per la Polizia di Stato la conferma per il momento dell'attuale strutturazione, la coincidenza territoriale con i presistenti ambiti provinciali e la salvaguardia dei basilari principi della legge di Riforma. Nel suo intervento il Segretario INNOCENZI ha espresso l'apprezzamento della Consap per i contenuti favorevoli alla Polizia presenti nel predetto disegno di legge che segna un grande passo in avanti rispetto al governo Monti che prevedeva la eliminazione di 35 Questure e la creazione di ben 18 "presidi" in sostituzione di altrettante Questure. La futura riorganizzazione statale, ha proseguito INNOCENZI, non potrà prescindere da una riorganizzazione dell'Ammnistrazione della Pubblica Sicurezza che sinora ha proceduto in modo schizzofrenico alla soppressione di moltissimi uffici periferici e alla contestuale apertura di costosi ed inutili Uffici centrali. Per il futuro - ha proseguito INNOCENZI - bisognerà rivedere l'attuale struttura "macrocefala". A cosa ci servono ben 11 prefetti al Dipartimento della Pubblica Sicurezza, 27 Dirigenti Generali, 195 Dirigenti Superiori e 709 Dirigenti a fronte di solo 94.000 uomini di organico ? L'Esercito Italiano, con un organico di 150.000 uomini, conta infatti solo 310 generali. Per tali motivi la Consap nel ribadire la propria contrarietà al ventilato piano di razionalizzazione delle specialità di P.S.  anticipata dal Capo della Polizia,ha chiesto un cambio di passo e la trasformazione di alcuni Commissariati periferici ma importanti,quali quello di Olbia, a Questura.