convocazione a Palazzo Vidoni per discutere il rinnovo contrattuale.
venerdì 29 luglio 2016
Renzi: più soldi per il rinnovo del contratto. Innocenzi, un grande risultato, premiata la nostra azione.
mercoledì 27 luglio 2016
PA: su attuazione legge Madia occorre attenzione per non stravolgere ordinamento vigente in tema autorizzatorio.
lunedì 25 luglio 2016
Allarme terrorismo: doppio caricatore per i poliziotti. Consap, accolta nostra proposta.
sabato 23 luglio 2016
Abiti civili: garantire la massima possibilità di scelta.
Abiti civili: garantire la massima possibilità di scelta. Fondine: sperimentare subito anche quelle ruotanti.
giovedì 21 luglio 2016
Grave sperequazione ai danni degli agenti di Pubblica Sicurezza.
La Segreteria Nazionale ha inviato una corposa missiva al Capo della Polizia in riferimento al grave rischio attentati terroristici per il nostro paese, denunciato in data 18 cm dallo stesso Ministro dell’Interno Alfano, chiedendogli di intervenire con il Signor Ministro al fine di sollecitare l’approvazione del disegno di legge di modifica all’articolo 73 del regolamento di cui al regio decreto 6 maggio 1940, n. 635, in materia di porto d’armi per gli agenti di pubblica sicurezza in servizio permanente, giacente ormai da più di un anno in parlamento. In sostanza la normativa “de quo” riguarda la concessione del porto d'armi (norme di cui agli articoli 42, primo comma, del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza di cui al regio decreto 18 giugno 1931, n. 773 (abrogato dall’articolo 4 della legge 18 aprile 1975, n. 110), e 73 del regolamento di cui al regio decreto 6 maggio 1940, n. 635, ) la quale limita solo a determinate categorie di persone (capo della polizia, prefetti, vice-prefetti, questori e tutti gli ufficiali di pubblica sicurezza: ovvero i funzionari della polizia di stato e gli ufficiali dei carabinieri) il riconoscimento del diritto a portare liberamente armi per la difesa personale diverse dall’arma in dotazione, escludendo migliaia di agenti di pubblica sicurezza. Non e’ più accettabile la sperequazione tra il personale che riveste la qualifica di agente di Pubblica Sicurezza che quotidianamente rischia la propria incolumità per la salvaguardia comune.
Specialità, ribadite rivendicazioni su velocità pagamento indennità. Ribadito secco no a limiti età per accesso raparti mobili e chiusura indiscriminate presidi.
Si è tenuto nel pomeriggio di martedì 19 luglio l’incontro al Dipartimento della pubblica sicurezza con il Direttore centrale per le specialità della Polizia di Stato Roberto Sgalla ed il Direttore delle relazioni sindacali Ricciardi, per affrontare svariate problematiche delle specialità.
Cnes di La Spezia e Centro coordinamento servizi a cavallo e cinofili
Per il Cnes l’esame è stato rinviato perché non ancora disponibile la documentazione mentre per quanto riguarda il Centro coordinamento di Ladispoli il dott. Sgalla ha fatto sapere che non ci sarà più l’unificazione con i cinofili di Nettuno e che le attività continueranno nelle rispettive sedi attuali, il che è senz'altro positivo perché evita la mortificazione di Nettuno.
Età minima per accesso reparti mobili ed ipotesi chiusura presidi
È stata nuovamente paventata la possibilità di prevedere un limite di età per l’accesso ai reparti mobili insieme all'ipotesi di chiudere alcuni imprecisati presidi della Polizia di Stato: abbiamo nuovamente ribadito una fermissima opposizione per entrambi gli aspetti spiegando, per il primo, che il problema dell’innalzamento dell’età media dei poliziotti è un problema che non è causato dagli stessi e che ,quindi
,non devono essere loro a pagarne le conseguenze ; per quanto concerne la razionalizzazione dei presidi, essa sarà oggetto di un apposito tavolo sul quale si valuterà solo un progetto complessivo che potrà essere accettato se salvaguarderà in concreto e senza stratagemmi gli attuali livelli di presenza nei vari territori.
Indennità di specialità
Sui tardivi pagamenti delle indennità di specialità queste organizzazioni sindacali hanno ribadito la ferma protesta rispetto agli atavici ritardi nel pagamento delle stesse non escludendo azioni in tutte le sedi se la situazione non dovesse risolversi. A tal proposito ci è stato assicurato che è in fase avanzata lo studio di una soluzione che consentirà al Mef, all'inizio di ogni anno, di rendere disponibile almeno il 75% delle indennità di specialità in modo da ridurre al minimo i tempi di attesa; per quanto attiene invece la situazione attuale l’Amministrazione ha comunicato lo stato dei pagamenti delle indennità di specialità che riportiamo di seguito:
Indennità autostradale
L’ indennità per il 2014 risulta liquidata per tutti i compartimenti;
L‘indennità relativa al 2015 è stata già liquidata per i Compartimenti di AN-BA-BO-BZ-CT-CZ-FI-GE-MI-PA-PD-PG-PZ-TS (con esclusione di L’Aquila,Napoli,Roma e Torino).
Si rappresenta inoltre che le riassegnazioni del 21/9/2015 e del 10/11/2015 relative all'esercizio 2015 per un totale complessivo di € 3.147.242,00 sono state effettuate l’8 giugno scorso ed inviate al MEF che una volta prese in carico dovrebbe procedere in tempi ragionevoli alla relativa assegnazione in favore dei capitoli in carico al Servizio TEP e spese varie.
Inoltre si informa che in data 14 luglio 2016 è stata riassegnata sui competenti capitoli di bilancio, la somma di€1.309.293,00 e sarà cura del Servizio TEP effettuare, nel più breve tempo possibile,ulteriori pagamenti che dovrebbero consentire la copertura di tutti i Compartimenti fino a tutto marzo 2015.
Infinesirappresenta che in data19/07/2016èstatainoltrataai alla DirezioneCentraleper iServizi di Ragioneria ad al servizioTEP lariassegnazione per lasuccessivatrasmissionealMEFdi € 1.680.446,11
IndennitàFerroviaria
Inmerito all’indennitàferroviaria, l‘indennitàèstataliquidatapertuttii Compartimentiatutto ilmese di Aprile 2015; la riassegnazionedell’8 settembre 2015 - per untotalecomplessivo di 6.056.861,88 – è stata effettuata l’8 giugno 2016 scorso ed inviata al MEF cheunavoltapresa incaricodovrebbeprocederein tempi ragionevoli allarelativaassegnazioneinfavoredei capitoli incarico alServizio TEP espesevarie.
Inoltreèstata riassegnata suicompetenti capitoli di bilancio lasomma di€3.913.112,00 esaràcura del Servizio TEP effettuare,nel più brevetempo possibile, ulterioriliquidazioni checonsentirannodi coprire presumibilmenteil pagamentodell’indennità fino asettembreper tutti i Compartimenti mentre persolo nove di essiverràliquidatoanche il mese di ottobre 2015.
Si è appreso inoltre che proprio ieri, 19 luglio,èstatainoltrata alla Direzione centrale per i servizi di ragioneriaadal servizio TEP la riassegnazione perla successivatrasmissionealMEF di €3.392.413,92.
Indennità postale
Per quanto concerne l‘indennità per la Polizia Postale,si rappresenta che la riassegnazione richiesta in data 19 ottobre 2015 per un totale complessivo di € 1.500.000,00,è stata validata dal MEF entro il mese di dicembre 2015, non più in tempo utile per essere liquidata stante l’indisponibilità della relativa dotazione di cassa e pertanto è stata riassegnata, in conto residui, in data 08/06/2016 ed attualmente incorso di invio al Ministero dell’Economia e Finanze. A tal proposito si rammenta che a causa dell‘introduzione delle nuove regole per i crono programmi e del“ Bilancio per Azioni” le attività finanziarie intraprese con il citato Ministeri hanno subito dei rallentamenti.
Infine, in data 6maggio 2016, è stata effettuata la riassegnazione di €1.500.000,00 per il quale si è in attesa di registrazione da parte del MEF.
Pertanto si prevede, con ogni probabilità, che entro la fine dell’esercizio finanziario,salvo imprevisti,verranno coperti integralmente i servizi svolti negli esercizi 2014 e 2015.
mercoledì 20 luglio 2016
Reato tortura, il Senato sospende l’esame della legge. Innocenzi, ottima decisione.
Reato tortura, il Senato sospende l’esame della legge. Innocenzi, ottima decisione, non possono essere ammessi equivoci sull'uso legittimo della forza da parte delle forze di polizia.
martedì 19 luglio 2016
Situazione relativa ai pagamenti delle indennità autostradale, ferroviaria e postale.
Situazione relativa ai pagamenti delle indennità autostradale, ferroviaria e postale.
Indennità Autostradale
L’ indennità per il 2014 risulta liquidata per tutti i compartimenti;
L‘indennità relativa al 2015 è stata già liquidata per i Compartimenti di AN-BA-BO-BZ-CT-CZ-FI-GE-MI-PA-PD-PG-PZ-TS (con esclusione di L’Aquila, Napoli, Roma, e Torino).
Si rappresenta inoltre, che le riassegnazioni del 21/09/2015 e del 10/11/2015 relative all’esercizio 2015 per untotale complessivo di € 3.147.242,00 sono state riassegnate in data 08/06/2016 ed inviate al MEF che una voltaprese in carico dovrebbe procedere in tempi ragionevoli alla relativa assegnazione in favore dei capitoli in carico al Servizio TEP e spese varie.
Inoltre si informa che in data 14 luglio20 16 è stata riassegnata sui competenti capitoli di bilancio, la somma di €1.309.293,00e sarà cura del Servizio TEP effettuare, nel più breve tempo possibile, ulteriori pagamenti chedovrebbero consentire la copertura di tutti i Compartimenti fino a tutto marzo 2015.
Infine si rappresenta che in data 19/07/2016 è stata inoltrata ai alla Direzione Centrale per i Servizi di Ragioneria ad al servizio TEP la riassegnazione per la successiva trasmissione al MEF di € 1.680.446,11
Indennità Ferroviaria
In merito all’indennità ferroviaria, l‘indennità è stata liquidata per tutti i Compartimenti a tutto il mese di Aprile2015;
Si rappresenta inoltre che, la riassegnazione dell‘ 8/09/2015 per un totale complessivo di 6.056.861,88 èstata riassegnata in data 08/06/2016 ed inviata al MEF che una volta presa in carico dovrebbe procedere in tempi ragionevoli alla relativa assegnazione in favore dei capitoli in carico al Servizio TEP e spese varie.
Inoltre è stata riassegnata sui competenti capitoli di bilancio, la somma di € 3.913.112,00 e sarà curadel Servizio TEP effettuare, nel più breve tempo possibile, ulteriori liquidazioni che consentiranno di coprire presumibilmente il pagamento dell’indennità fino a settembre per tutti i Compartimenti mentre per solonove di essi verrà liquidato anche il mese di ottobre20 15.
Si rappresenta inoltre che in data 19/07/2016 è stata inoltrata ai alla Direzione Centrale per i Servizi di Ragioneria ad al servizio TEP la riassegnazione per la successiva trasmissione al MEF di € 3.392.413,92.
Indennità Postale
Per quanto concerne l‘indennità per la Polizia Postale, si rappresenta che la riassegnazione richiesta in data 19 ottobre 2015 per un totale complessivo di € 1.500.000,00, è stata validata dal MEF entro il mese di dicembre 2015, non più in tempo utile per essere liquidata stante l’indisponibilità della relativa dotazione di cassa e pertanto è stata riassegnata, in conto residui, in data 08/06/2016 ed attualmente è in corso di invio al Ministerodell’Economia e Finanze. A tal proposito si rammenta che a causa dell‘introduzione delle nuove regole per i crono programmi e del “Bilancio per Azioni” le attività finanziarie intraprese con il citato Ministeri hanno subitodei rallentamenti.
Infine, in data 6 maggio 2016 è stata effettuata la riassegnazione di € 1.500.000,00 per il quale si è in attesa di registrazione da parte del MEF. Pertanto con ogni probabilità si prevede che entro la finedell’esercizio finanziario, salvo imprevisti, verranno coperti integralmente i servizi svolti negli esercizi 2014 e 2015.
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