Nel pomeriggio del 15 febbraio, presso la Sala Europa
dell'Ufficio Coordinamento e Pianificazione delle Forze di Polizia,
ha avuto luogo una riunione relativa alle nuove norme in materia pensionistica
da emanare, come previsto dal Decreto "Salva Italia", entro il
prossimo mese di giugno.
Presenti per l'Amministrazione il Vice Capo della Polizia di Stato Prefetto Basilone, il Direttore dell'Ufficio Relazioni Sindacali dott.Castrese De Rosa con Funzionari del suo Ufficio, Il dott, Wresco Dirigente dell'Ufficio Pensioni e la dott.ssa Iodice dell'Ufficio AAGG e Giuridici delle Risorse Umane.
La rappresentanza CONSAP, composta dal Segretario Nazionale Mauro Pantano e dal Dirigente Nazionale Mario Gagliardi. ha eccepito ai rappresentanti dell'Amministrazione che , in mancanza di elementi di conoscenza circa la volontà riformatrice Governativa, la riunione convocata non aveva elementi minimi su cui incentrare il dibattito.
La delegazione CONSAP, ha altresì posto l'attenzione dei convenuti sulla delicatezza, sull'importanza e sulla complessità della questione trattata, invitando alla massima cautela nelle trattative, che oltre a stabilire quando andare in pensione, devono definire adeguati meccanismi di salvaguardia per garantire un ammontare minimo del trattamento di quiescenza, idoneo a consentire una decorosa sopravvivenza.
La parte pubblica si è impegnata a convocare una nuova riunione dopo aver acquisito sufficienti elementi dalla parte governativa
Presenti per l'Amministrazione il Vice Capo della Polizia di Stato Prefetto Basilone, il Direttore dell'Ufficio Relazioni Sindacali dott.Castrese De Rosa con Funzionari del suo Ufficio, Il dott, Wresco Dirigente dell'Ufficio Pensioni e la dott.ssa Iodice dell'Ufficio AAGG e Giuridici delle Risorse Umane.
La rappresentanza CONSAP, composta dal Segretario Nazionale Mauro Pantano e dal Dirigente Nazionale Mario Gagliardi. ha eccepito ai rappresentanti dell'Amministrazione che , in mancanza di elementi di conoscenza circa la volontà riformatrice Governativa, la riunione convocata non aveva elementi minimi su cui incentrare il dibattito.
La delegazione CONSAP, ha altresì posto l'attenzione dei convenuti sulla delicatezza, sull'importanza e sulla complessità della questione trattata, invitando alla massima cautela nelle trattative, che oltre a stabilire quando andare in pensione, devono definire adeguati meccanismi di salvaguardia per garantire un ammontare minimo del trattamento di quiescenza, idoneo a consentire una decorosa sopravvivenza.
La parte pubblica si è impegnata a convocare una nuova riunione dopo aver acquisito sufficienti elementi dalla parte governativa