ALLA SEGRETERIA GENERALE NAZIONALE CONSAP
ALL'UFFICIO PER LE RELAZIONI SINDACALI DEL DIPARTIMENTO P.S. - MINISTERO DELL'INTERNO
Da circa due mesi, questa O.S. è
venuta conoscenza di una circolare ministeriale nr. 600.C./EQ.C/E50 del 31/03/2011 in cui si evince che l’Ufficio
di Gabinetto è stato estromesso dall’attribuzione annuale dei buoni vestiario.
Il nostro interessamento deriva dal fatto che l’esclusione riguarda anche
uffici che espletano quotidianamente il servizio in abiti civili (per es. Uff.
Sicurezza Personale, gli autisti del Sig. Prefetto, gli autisti del Sig.
Questore, squadra informativa del Gabinetto….).
Alcuni nostri iscritti dell’Uff. Sicurezza Personale (tra cui il nostro
Segretario Provinciale) si sono interessati per visionare la circolare e provare
a comprendere i principi che stabiliscono tale distribuzione. La cosa non è mai
stata possibile perché il documento non solo non è mai arrivato alla segreteria
del Gabinetto, ma una volta richiesto direttamente alla segreteria dell’U.T.L.P.,
è stata pretesa, dal
dirigente, una formale richiesta scritta dagli uffici interessati. La cosa ci
sembra alquanto strana e non capiamo a quale regolamento si ispiri.
A
questo punto, Signor Questore, siamo costretti a parlare direttamente con Lei e
a chiederLe di intervenire affinché a tutti gli interessati, compreso chi Le
pone formalmente il quesito, si possa:
- Permettere di visionare la circolare
per essere tutti edotti su chi ha diritto e chi no, in modo che si possa verificare se esistano anomalie nella sua
applicabilità;
- Spiegare il criterio di
assegnazione, con l’esclusione di uffici che abitualmente erano inseriti nella
lista e che fanno dell’abito un vero e proprio strumento di servizio;
-
Indicare le modalità con cui vengono
diramate le circolari, escludendo uffici che avendo sempre usufruito di questi
buoni, anche se esclusi, avrebbero, almeno, avuto il diritto di saperlo!
Signor
Questore, siamo convinti che questa circolare, pur non avendola mai letta, sia
fuori da ogni logicità. Il momento economico del nostro Paese sicuramente ci
costringe a chiudere i cordoni della borsa, a evitare sperperi e a fare delle
scelte che spesso accontentano pochi e danneggiano molti. E’ pur vero però, che
proprio per la complessa selezione, bisognerebbe valutare i servizi a cui i
vari uffici sono preposti. In pratica aiutare chi dell’abito ne fa quasi una
divisa, magari con un obbligo non scritto, ma dovuto alle esigenze del momento,
di un abbigliamento piuttosto elegante!!!
Alla
Segreteria Nazionale si chiede un intervento atto a verificare se le modalità
di attuazione della circolare siano state eseguite regolarmente anche dal punto
di vista informativo. Si richiede, inoltre, di verificare, nelle sedi
opportune, se esiste la possibilità di ripristino della fornitura al personale
dell’Ufficio di Gabinetto.
Sicuri di aver colto la Sua
attenzione, Le porgiamo cordiali saluti.
Torino,
15 febbraio 2012
La Segreteria Provinciale