Il Movimento 5 stelle fa proprio una delle battaglie della Consap sulla destinazione dei proventi contravvenzionali.
Il Movimento 5 stelle fa proprio una delle battaglie della Consap: la destinazione dei proventi contravvenzionali. Che fine fanno i soldi pagati per le multe? Si tratta di oltre 2 miliardi l'anno! I Comuni dovrebbero relazionare al Governo su come li hanno spesi, e naturalmente se ne guardano bene. Il Governo dovrebbe relazionare al Parlamento sugli incassi e la destinazione di quei fondi, e naturalmente se ne guarda bene.
Il Codice della Strada prevede saggiamente un vincolo di destinazione per i proventi delle multe, per fare in modo che gli incassi siano destinati alla sicurezza e alla manutenzione stradale e, soprattutto, per evitare che quei fondi vengano usati per coprire spese correnti o peggio buchi di bilancio.Una parte poi è destinata al potenziamento delle attività di controllo e accertamento, cioè alle Forze dell'Ordine che fanno i controlli. Significa che una parte cospicua, andrebbe destinata all'acquisto di automezzi, attrezzature anche per la sicurezza degli operatori di Polizia. Questa battaglia è stata iniziata nel 2011 dal Dirigente della Consap Giovanni Costantino, che dichiarò che la sola regione Sicilia, era in debito con la Polizia Stradale di svariati milioni di euro.
Il Codice della Strada prevede saggiamente un vincolo di destinazione per i proventi delle multe, per fare in modo che gli incassi siano destinati alla sicurezza e alla manutenzione stradale e, soprattutto, per evitare che quei fondi vengano usati per coprire spese correnti o peggio buchi di bilancio.Una parte poi è destinata al potenziamento delle attività di controllo e accertamento, cioè alle Forze dell'Ordine che fanno i controlli. Significa che una parte cospicua, andrebbe destinata all'acquisto di automezzi, attrezzature anche per la sicurezza degli operatori di Polizia. Questa battaglia è stata iniziata nel 2011 dal Dirigente della Consap Giovanni Costantino, che dichiarò che la sola regione Sicilia, era in debito con la Polizia Stradale di svariati milioni di euro.